Come organizzare viaggio fai da te in Sri Lanka? Ecco tutto quello che c’è da sapere prima di partire
Lo Sri Lanka ha tanto da offrire: spiagge dorate, acque cristalline, templi, piantagioni da tè e una natura rigogliosa, che niente ha da invidiare a mete come la Thailandia o la Malesia. Se stai organizzando un viaggio on the road dello Sri Lanka probabilmente ti stai facendo alcune domande: quando andare in Sri Lanka, quanto costa, come ottenere il visto e tanto altro ancora. In questo articolo trovi tutto quello che c’è da sapere per organizzare al meglio il viaggio in Sri Lanka.
1. Quando andare in Sri Lanka
In Sri Lanka puoi andare tutto l’anno, poichè ha un clima umido con temperature calde in ogni stagione. In tutto l’anno c’è almeno una zona dello Sri Lanka in cui è il periodo delle piogge: considera però che il monsone in Sri Lanka non ha carattere torrenziale e questo fa sì che mediamente non piova tutto il giorno, le piogge si concentrano nel tardo pomeriggio e in serata. Ad esempio, ho visitato Ella e Nuwara Eliya ad Agosto durante il periodo delle piogge e queste non hanno mai rovinato i miei piani.
Per il mare bisogna però prestare maggiore attenzione e scegliere la parte meno piovosa dell’isola, non solo per il tempo in sè, ma anche per la qualità delle acque. Nella nostra estate da Maggio a Settembre, la costa sud è colpita dai monsoni ed è quindi meglio andare al mare sulla costa est, ad esempio Trincomalee. Viceversa nei mesi invernali scegli le località a sud come Mirissa, Galle, Weligama.
2. Il visto per lo Sri Lanka
Per entrare in Sri Lanka hai bisogno di un visto (ETA) che consente un massimo di 2 ingressi per turismo. Il visto vale 30 giorni e può essere prolungato in loco fino a 180 giorni. Il costo è di circa 70 € a testa nel 2023.
COME OTTENERE IL VISTO? Questo è l’unico sito ufficiale dove fare richiesta e arriva in pochi minuti. Tutti gli altri sono siti di agenzie le quali applicano una commissione. Ecco i passaggi:
- Vai al sito http://www.eta.gov.lk/slvisa/
- Dopo aver selezionato la tua lingua, clicca su Apply nel menù in alto, poi su By the applicant e infine ancora su Apply nel testo centrale in grassetto.
- Ti si aprirà una nuova finestra. Accetta le condizioni scorrendo la pagina, selezionando I Agree.
- Clicca su Apply for an individual sotto Tourist ETA.
- Inserisci i tuoi dati. Nella casella Contact Details aggiungi l’indirizzo del primo hotel, che ti consiglio di prenotare sempre. Quando hai compilato tutto, clicca su Next.
- Procedi al pagamento con carta di credito.
- Se tutto è andato a buon fine, riceverai via mail il tuo visto. A me è arrivato in pochi minuti!
In alternativa puoi chiedere il visto al tuo arrivo in aeroporto. Potrebbe esserci un po’ di coda.
3. Quanto costa un viaggio in Sri Lanka?
In questo articolo trovi un resoconto completo di quanto ho speso per il mio viaggio di due settimane in Sri Lanka nel 2019.


4. SIM locale all’aeroporto
La SIM card locale è molto comoda e mi ha permesso di utilizzare Internet a piacere durante il mio viaggio in Sri Lanka. Ottenerla è semplice e veloce: puoi farlo direttamente in aeroporto al tuo arrivo in soli 10 minuti. Tutte le maggiori compagnie telefoniche hanno un banco all’area arrivi: scegli tra Dialog e Mobitel, entrambe hanno ottimi pacchetti dati e prendono bene. Ho speso 15 € con Mobitel.
5. Il driver: conviene prenderlo?
Prendere un driver è stata una decisione saggia che ha reso migliore e molto più efficiente il mio viaggio in Sri Lanka, ed è anche una soluzione abbastanza comune, considerato che i mezzi pubblici sono lentissimi. Su due settimane di itinerario, lo abbiamo tenuto per I 10 giorni di tour. Nei 4 giorni di mare a Trincomalee ci siamo mossi con i tuk tuk in loco. Ecco le valutazioni che ho fatto e perché alla fine ho deciso di prendere un driver:
- Risparmi tantissimo tempo: per quanto folkloristici i mezzi pubblici sono davvero lenti e poco efficienti. Per fare un paragone, se con il driver impieghi due ore per una determinata tratta, con il treno o con il bus almeno mezza giornata. In più sono molto affollati, rischieresti di restare in piedi per ore.
- Alcuni luoghi non possono essere raggiunti con treni e bus: alcuni templi, fabbriche da tè e attrazioni naturali si trovano tra una tappa e l’altra, impossibile pensare di raggiungerli in tuk tuk o con bus e treni.
- I driver sono anche guide: sono prima di tutto singalesi orgogliosi della propria terra e sono una fonte inesauribile di conoscenza, ti racconteranno usanze, tradizioni e tanto altro con gli occhi di chi vive la realtà dello Sri Lanka tutti i giorni. Ti consiglieranno inoltre ristoranti tipici, cosa vale la pena vedere e quando andarci per evitare code.
- Viaggi comodo con aria condizionata e con le tue valigie: ad alcuni potrebbe non interessare, ma non è da sottovalutare la possibilità di non soffocare sotto gli oltre 30 gradi dell’estate.
- Guidare in Sri Lanka non è consigliabile: le strade sono dissestate e inoltre molto confusionarie, occorre un’attenzione alla quale non siamo abituati. Non ho conosciuto nessuno che ha affittato l’auto in Sri Lanka.
Un punto negativo è senza dubbio il costo. Nel 2019 un driver costava dalle 40 alle 60 € al giorno, oggi le tariffe sono aumentate anche fino a 80 € al giorno in alta stagione. La tariffa comprende l’auto con aria condizionata, benzina, vitto e alloggio per il driver che si procura tutto da solo.
Dove trovare un buon driver? Ecco il contatto del mio affidabilissimo driver Wije, una persona squisita e mai invadente.
6. Come vestirsi in Sri Lanka e nei luoghi sacri
Puoi vestirti come vuoi praticamente ovunque eccetto che nei templi buddhisti dove è richiesto alle donne un abbigliamento con spalle e gambe coperte. Gli uomini devono coprire ginocchia e spalle. Tra i luoghi sacri al buddhismo che potresti visitare c’è il Buddha Tooth Relic Temple di Kandy, il Royal Cave Temple di Dambulla e i templi del sito di Polonnaruwa. Infine, a Nuwara Eliya porta una felpa e un paio di jeans poiché la sera scende a 10 gradi anche in Agosto.


7. Alcuni usi locali da tenere a mente
- Per dire di si, si scuote la testa facendo quello che noi intendiamo con “dire di no”
- I singalesi mangiano con le mani, ma nei ristoranti troverai sempre le posate
- I tempi di attesa al ristorante possono essere molto lunghi
- Alcuni piatti sono molto piccanti per noi occidentali. Al Cafè La Prince di Trincomalee ho ordinato un piatto di noodles con i gamberi e mi sono dimenticata di dire “no spicy” e purtroppo ho dovuto lasciar quasi tutto il piatto.
8. La carta di credito non è sempre accettata
Ti conviene prelevare un po’ di soldi in aereporto ed avere sempre con te dei contanti. Inoltre non è detto che tu riesca a prelevare dappertutto, gli sportelli più sicuri in tal senso sono quelli della Sampath Bank o della Commercial Bank.
9. Cosa vedere assolutamente in Sri Lanka?
In questo articolo trovi il mio itinerario. Secondo il mio parere quello che devi vedere e fare assolutamente è: la natura di Ella, il treno Ella – Kandy, almeno un safari, il Triangolo Culturale con Dambulla e Sigirya Rock.
10. Lo Sri Lanka è ancora un paese autentico
Lo Sri Lanka è una meta turistica ancora un po’ meno battuta, se paragonata ad esempio alla Thailandia o altri Paesi del sud est asiatico. Alcune cittadine constano di una sola via, i mezzi pubblici sono ancora poco efficienti, in alcune zone non vi sono solo sistemazioni modeste ed in genere è facile entrare in contatto con la popolazione locale. Per ora si può visitare con una spesa contenuta, tuttavia di anno in anno accresce il proprio potenziale, sorgono nuove strutture e nuovi servizi per tutte le tasche, poichè sempre più turisti la scelgono come meta delle proprie vacanze.