Terra di filari, colline e castelli: scopri cosa vedere nelle Langhe. Una guida alla scoperta di Alba e dintorni
Che cosa vedere ad Alba e dintorni nelle Langhe in Piemonte? Le Langhe è la regione del vino, del tartufo e dei castelli. Meta prediletta per un weekend in autunno o in primavera, offre alcuni dei percorsi panoramici più belli del Nord Italia tra colline e piccoli borghi. Dai tajarin alla battuta di Fassona, questa terra è per i buongustai. Per godersela al massimo, bisogna prendere la macchina e via su e giù per i colli, fermandosi nei borghi e nelle cantine a suon di degustazioni di Barolo, Barbaresco, Dolcetto d’Alba e Nebbiolo. In questo articolo trovi i miei migliori consigli su cosa fare e cosa vedere nelle Langhe, dove mangiare, le cantine più belle e gli agriturismi ad Alba e dintorni.

Dove si trovano le Langhe?
Le Langhe sono una zona collinare del Piemonte tra Cuneo e Asti. Il maggior centro delle Langhe è Alba e dista all’incirca 1 ora da Torino e 2 ore da Milano in auto. Il territorio della Langhe si divide in: Bassa Langa, e cioè Alba e dintorni; Alta Langa da Canelli e Santo Stefano Belbo (paese natale di Cesare Pavese) fino al confine con la Liguria. I luoghi consigliati in questo articolo si trovano in Bassa Langa. Le Langhe confinano con il Roero, un’altra zona vitivinicola di cui Bra ne è il centro principale.
Quanti giorni nelle Langhe?
Le Langhe è una zona di piccoli borghi, tutti visitabili in un paio d’ore ciascuno. Le attrazioni comprendono le cantine, i castelli, alcuni musei e itinerari a piedi, oltre all’esperienza enogastronomica che è parte del soggiorno. Per un itinerario vario l’ideale sono 3 giorni.
Dove dormire ad Alba e dintorni, nelle Langhe
- RELAIS MONTEMARINO, Borgomale – Elegante relais ospitato in una casa colonica in pietra, è adagiato sulle colline delle Langhe, con vista panoramica. Il punto di forza è la una piscina riscaldata coperta, ideale per momenti di relax quando fuori fa freddo, e il fornito wine bar.
- VINCAFE, Alba – A chi vuole alloggiare nel centro di Alba, consiglio questo bed&breakfast a 50 m dalla piazza del Duomo. I proprietari hanno anche un ristorante di specialità tipiche.
- CA’ COLOMBA, San Damiano d’Asti – Meravigliosa struttura immersa nel verde delle vigne, con piscina e un bel giardino. La vista è speciale, ma anche le attenzioni della proprietaria che ogni mattina prepara una colazione abbondante e con i prodotti del territorio. A 25 minuti da Alba.
- IL RICCIO E LA CASTAGNA COUNTRY HOUSE, Montaldo Roero – Casale moderno immerso nelle campagne, una destinazione riservata e di totale relax.
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Alba e Langhe, cosa vedere
ALBA E DINTORNI
Si parte da Alba! Alba è il principale centro delle Langhe, la città delle 100 torri famosa per la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco che ogni autunno richiama migliaia di visitatori. E’ inoltre sede della Ferrero: ebbene sì, proprio qui si produce la Nutella! A dir la verità Alba non ci ha particolarmente colpiti, abbiamo visitato il centro storico medievale con il Duomo di Alba e la chiesa di San Domenico. Ogni anno inoltre, per l’apertura della stagione del tartufo, si può partecipare ad una divertente caccia al tesoro.
NEIVE
Segnalato tra i Borghi più belli d’Italia, Neive è un piccolo centro a 10 km da Alba, che faresti bene ad inserire tra le cose da vedere nelle Langhe. E’ situato in posizione sopraelevata, perfetta per ammirare il panorama. Basta un’ora per visitare il centro storico partendo dalla piazzetta della chiesa, dove c’è un romantico belvedere. Puoi visitare la Cantina del Glicine, nascosta dietro la facciata di un palazzo signorile. Dall’altro lato del borgo, fai una passeggiata ai Giardini dei Conti di Castelborgo. Vieni a Neive per pranzo, ci sono tanti ristorantini per degustare le specialità di tartufo.


CHIESA DI COAZZOLO
Per chi amasse l’arte contemporanea, da non perdere è la Chiesa della Beata Maria Vergine del Carmine a Coazzolo, sul confine tra le Langhe il Monferrato. Anche quest’opera è di David Tremlett, su commissione di Silvano Stella, assessore alla Cultura e al Turismo della regione Piemonte, a scopo di valorizzazione del territorio. Vicino alla chiesa si trova invece la Vigna dei Pastelli, un curioso vigneto con pastelli giganti che fungono da pali all’estremità dei filari.
CASTELLO DI GRINZANE CAVOUR
Una delle tappe più note quando si tratta di decidere cosa vedere nelle Langhe è il Castello di Grinzane Cavour. Deve il suo nome a Camillo Benso Conte di Cavour, che per 15 anni fu sindaco del paese di Grinzane Cavour. Questo castello situato sopra una collina domina i paesi circostanti di Roddi, Castiglione Falletto e Barolo e regala una bellissima vista panoramica. Non di rado vengono fatte delle manifestazioni medievali. Puoi visitarlo anche all’interno oppure degustare i vini dell’Enoteca Regionale Cavour, che ha sede proprio nel castello. Il biglietto costa 8 € e comprende il Museo delle Langhe, la visita alle sale del castello e il Museo Etnografico


LA MORRA
Questo piccolo borgo nelle zone del Barolo ha uno dei panorami più belli di tutte le Langhe. Il belvedere della Morra affacciato sui filari è infatti rinomato in tutto il Piemonte. Puoi esplorare il centro storico, salire sulla Torre Campanaria e fare una tappa nella Cantina Comunale per una degustazione delle etichette delle Langhe: dal Barolo al Barbaresco, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche.


Cosa vedere nelle Langhe? Da La Morra in pochi minuti d’auto puoi raggiungere la Cappella del Barolo. A discapito del nome non è un luogo religioso, ma un colorato edificio opera degli artisti Sol LeWitt e David Tremlett che alla fine degli anni ’90 hanno dato una seconda vita a quello che prima era un rudere abbandonato. Puoi anche raggiungerla a piedi da La Morra con una passeggiata tra le vigne. Infine, nella frazione di Santa Maria si incontra la Panchina Gigante Rossa o Panca della Serenità. Nelle Langhe sono presenti 50 panchine giganti, alcune nell’ambito del progetto Big Bench Community di Chris Bangle e segnalate nel sito.


BAROLO
Un altro borgo da vedere nelle Langhe è Barolo. Interessante il WiMu Museo del Vino nel castello Falletti e il curioso museo dei cavatappi. Il centro è molto grazioso con diverse trattorie in cui fare un pranzo tipico. A Barolo ci sono anche tantissime cantine in cui fare una visita e una degustazione: siamo tornati più volte in queste zone nel corso degli anni e abbiamo visitato le Antiche Cantine dei Marchesi di Barolo raggiungibili a piedi dal centro, la moderna Terre da Vino e la cantina Damilano. Trovi le recensioni più sotto.
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RODDINO E CASTELLO DI SERRALUNGA D’ALBA
Tra gli altri borghi da non perdere nelle Langhe c’è Roddino, a 25 minuti d’auto da Alba e punto di congiunzione tra la Langa del Barolo e l’Alta Langa. I panorami non mancano di certo, ma quello che colpisce di questo piccolo borgo è l’opera murale dalle forme geometriche che dipinge la facciata di un edificio nel centro storico. Gli autori sono Liam Gallick e Hito Steyerl. Dopo una tranquilla passeggiata, approfittatene per visitare il Castello di Serralunga d’Alba nelle vicinanze, considerato uno degli esempi meglio conservati di castello nobiliare trecentesco del Piemonte. La visita guidata dura un’ora ed è alla scoperta della storia del castello, dai sistemi difensivi alle sale fino alla vista panoramica all’ultimo piano.


Le cantine da vedere nelle Langhe
Andare un weekend ad Alba, nelle Langhe e Roero e non visitare una cantina è praticamente impossibile. Da quelle più piccole dall’atmosfera raccolta e familiare a quelle oramai divenute grandi aziende a tutti gli effetti: sono innumerevoli le cantine nelle Langhe dove degustare i vini. Un consiglio: chiama sempre prima di presentarti, molte cantine richiedono la prenotazione. Ecco le cantine più belle e tutte quelle citate nell’articolo:
- CERETTO, Alba – Tra le mie cantine preferite, Ceretto è una modernissima cantina arroccata su una collina. La visita condotta in maniera professionale termina con la degustazione nel cosiddetto “Acino” con vista mozzafiato sui filari. Il costo non è di certo economico, ma l’esperienza non ha eguali nelle Langhe. E’ necessario prenotare.


- DAMILANO, Barolo – Cantina a conduzione familiare in cui traspare la genuinità e autenticità della tradizione. Molti dicono che quello di Damilano sia uno dei Barolo più buoni di tutte le Langhe e Roero. L’esperienza è piacevole. Questa cantina ha anche un negozio in centro a Barolo.
- TERRE DA VINO, Barolo – Chi vuole visitare una cantina di design può scegliere Terre da Vino. Una realtà cooperativa che conta su oltre 2.500 piccoli produttori e 5.000 ettari di vigneti. La cantina è una costruzione innovativa progettata dall’architetto Gianni Arnaudo, che si distingue dalle cantine del territorio. La visita gratuita conduce alla scoperta delle fasi di produzione del vino dalla pigiatura all’invecchiamento nelle botti, illustrando anche l’impronta altamente tecnologica che la contraddistingue.


- MARCHESI DI BAROLO, Barolo – Una delle cantine storiche di Barolo, raggiungibile a piedi dal borgo. Ci è piaciuta molto.
- CANTINA DEL GLICINE, Neive – Dietro una porticina rossa di un palazzo nel centro di Neive c’è questa antica cantina risalente al 1582, che è anche Patrimonio dell’Unesco. E’ piccola e scenografica in mattoni e soffitto a volte e il personale fa un bellissimo lavoro conducendo una visita senza fronzoli, ma davvero completa. Il costo è di € 15,00. Consigliatissima.
- FONTANAFREDDA, Fontanafredda – Questa cantina storica, ex residenza di caccia dei Savoia, è una vera e propria tenuta con un parco, un hotel e un ristorante. E’ una delle realtà più pregiate del territorio. La location è splendida, ma la degustazione ci è sembrata poco ricca. Costo € 25,00.
- CORDERO DI MONTEZEMOLO, La Morra – Cantina con una location superba di cui non si dimentica facilmente la degustazione sulla terrazza con affaccio sulle vigne. E’ tra le più famose nelle Langhe e produce vino da agricoltura biologica dal 2013. Necessaria la prenotazione.
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Dove mangiare nelle Langhe
- L’AROMATARIO, Neive – Piccola osteria proprio di fronte alla chiesa di Neive e al belvedere, con tavolini anche all’esterno. Noi ci siamo però fermati per un aperitivo con tagliere di salumi locali.
- DONNA SELVATICA, Neive – Non abbiamo trovato a Neive un ristorante con la vista migliore di questo. L’ambiente è elegante e i piatti da cucina di livello medio alta con porzioni giuste. A noi l’insieme è piaciuto.


- OSTERIA BORGO VECCHIO, Neive – Cugina del ristorante sopra, questa osteria piemontese serve i piatti tipici della cucina locale in quella che prima era un’abitazione. Sebbene ricalchi l’ambiente tradizionale con le tovaglie a quadri e altri dettagli, ci è parsa comunque piuttosto moderna. I tagliolini al tartufo ci è piaciuta molto.
- LA BRICCOLA, Diano d’Alba – L’agriturismo della domenica, casereccio e genuino proprio come ce lo si aspetta. La domenica il menù è fisso. Lo abbiamo trovato per caso e ne siamo usciti sazi e contenti.
- OSTERIA IL CORTILE, Diano d’Alba – Cucina piemontese casereccia senza rinunciare alla cura del piatto e vista sulle vigne sono gli ingredienti di questa osteria moderna. Anche quando il tempo non permette di restare all’aperto, ha una bella finestra per godere della vista. Ci è piaciuto molto il vitello tonnato e siamo stati bene.
- OSTERIA LA CANTINELLA, Barolo – Un altro indirizzo per chi vuole assaggiare la cucina tipica di langa, in un locale con soffitto a mattoncini.
- LE CASE DELLA SARACCA, Monforte d’Alba – Purtroppo non abbiamo potuto cenare in questo locale che avrebbe avuto tutti i presupposti – cucina tipica, una location piccola e appartata e ottime recensioni – per entrare tra i nostri preferiti. Ci siamo promessi di ritornare.
- OSTERIA LA SALITA, Monforte d’Alba – Osteria rustica con menù di carne, che si è rivelata essere molto buona. Gli interni sono un po’ impersonali, ma nel complesso ci è piaciuta.
- OSTERIA TASTE’, Barbaresco – Questa osteria tutta al femminile ha una bellissima terrazza panoramica che vale la visita. Ci sono piaciuti molto gli antipasti e il petto d’anatra e il rapporto qualità prezzo ci ha sorpresi in positivo.


3 Commenti
Passiamo il primo giorno nelle Langhe tra il castello di Grinzane Cavour e i borghi di La Morra e Alba. Tappa finale della giornata sara l Eno-Agriturismo Cascina L Arche di Santo Stefano Belbo, che abbiamo scelto per l ottimo rapporto qualita-prezzo. Te ne parliamo piu avanti. Oltre che per il suo valore storico, il castello di Grinzane Cavour e da visitare per il belvedere sulle Langhe in cima alla collina. In autunno i vigneti sono incendiati di rosso e di giallo, e dal castello partono diversi sentieri che si possono percorrere tra i filari.
Attenzione..
Le foto con didascalia “Neive” non sono di Neive.. solamente quella del belvedere.
Le altre sono di Barolo.
Ciao Lara, stavo aggiornando l’articolo con nuove foto. Ora dovrebbe essere tutto ok. 😉