Itinerario giorno per giorno del viaggio in Malesia e Singapore, da Kuala Lumpur alla foresta, al mare. Cosa vedere in Malesia e Singapore e quando andare
Quello tra Singapore e Malesia è un viaggio ricco di esperienze e scenari diversi tra loro. Si passa da una città scintillante terra di genti provenienti da ogni dove come Singapore, alle cittadine coloniali della Malesia; dalle Petronas Tower alla cultura millenaria dei templi, attraverso la rigogliosa natura della foresta e, infine, il mare paradisiaco delle Perhentian Island.
La Malesia è spesso sottovalutata rispetto ad altri luoghi del sud est asiatico. Questo Paese semplice da girare con i mezzi pubblici e meta ideale per un viaggio low cost, offre invece interessanti itinerari. Ecco cosa vedere a Singapore e in Malesia in due settimane.

Singapore e Malesia, quando andare
Singapore e Malesia peninsulare hanno un clima equatoriale cioè caldo e umido tutto l’anno con temperature massime sempre intorno ai 30 – 35 gradi. Singapore si trova a 152 km dall’equatore: per saperne di più, leggi la mia guida pratica su Singapore. Nella Malesia peninsulare, diversamente da altri Paesi del sud-est asiatico come la Thailandia, non esiste una vera e propria stagione secca, ma in alcuni periodi le piogge sono minori. Ad esempio alle Perhentian Islands il periodo in cui andare va da Marzo a Novembre, nei mesi restanti tutta la costa orientale della Malesia è interessata dai monsoni.
Io sono andata in Malesia tra Marzo e Aprile ed ho incontrato giornate soleggiate, umide e di tanto in tanto improvvisi acquazzoni che si sono risolti abbastanza velocemente senza pregiudicare la riuscita del viaggio.
Singapore e Malesia, cosa vedere
In questo articolo si parla di Malesia peninsulare. Siamo atterrati a Singapore, attraversato la Malesia e poi siamo tornati a Kuala Lumpur, da dove siamo ripartiti per l’Italia. Questo viaggio non prevede ritmi troppo incalzanti. Cosa vedere in Malesia e Singapore? Ecco il mio itinerario giorno per giorno:
Giorno 1, 2, 3: Singapore
Giorno 4: Malacca
Giorno 5, 6, 7: Kuala Lumpur
Giorno 8, 9, 10: Taman Negara
Giorno 11, 12, 13, 14, 15: Perhentian Island

Dove dormire
- Singapore: Park Regis e Marina Bay Sands
- Malacca: WANA Riverside Hotel
- Kuala Lumpur: Shangri LA
- Taman Negara: Mutiara Taman Negara
- Perhentian Island: Perhentian Island Resort
Come spostarsi
- A Singapore ci siamo mossi a piedi, in metropolitana e in taxi
- Da Singapore a Malacca in bus, prenota qui. Per il passaggio della frontiera è necessario scendere per il controllo dei documenti
- Da Malacca a Kuala Lumpur in bus, prenota qui
- A Kuala Lumpur ci siamo mossi a piedi, in taxi e con la sopraelevata
- Da Kuala Lumpur alla foresta del Taman Negara abbiamo preso un pacchetto di un’agenzia comprensivo di bus e navigazione. Leggi qui come raggiungere il Taman Negara
- Da Taman Negara alle Perhentian Island si prende un transfer con agenzia NKS (contattala prima di partire) fino a Kuala Besut e da qui trasporto via mare (già incluso con l’agenzia NKS)
- Dalle Perhentian Island a Kuala Lumpur trasporto via mare a Kuala Besut, taxi fino a Kota Bahru e aereo a Kuala Lumpur
Giorno 1, 2, 3: Singapore
Miscuglio di culture, Singapore è una città stato dove si mescolano modernità e tradizione. La modernità della pulizia e della precisione e la tradizione di culture diverse che convivono in pace. Difficile da dire se Singapore è più occidentale o più orientale, le troverai entrambe. In questo articolo trovi la mia guida su cosa vedere a Singapore in 3 giorni, dalla coloratissima Little India, al fascino dei templi, alla piscina a sfioro del Marina Bay Sands e uno degli skyline più famosi del mondo. Singapore è la meta più cara di tutto questo viaggio.

COSA VEDERE A SINGAPORE
- I Singapore Botanical Gardens sono i giardini botanici Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco
- Di altro tipo sono i Gardens by the Bay, un’attrazione imperdibile. Con un’estensione di 101 ettari, accolgono oltre un milione di piante provenienti da tutto il mondo, la serra più grande del mondo e 18 Supertrees.


- Il Marina Bay Sands è l’hotel simbolo di Singapore. Oltre all’hotel e al centro commerciale, la parte più ambita è senza dubbio la vista e l’Infinity pool (qui come accedere all’Infinity Pool). Se non puoi pernottare le possibilità che hai sono prenotare il bar dove fare l’aperitivo (non si accede senza prenotazione) oppure l’Observation Deck, qui il biglietto saltafila.
- Non saranno come quelli di Los Angeles, ma gli Universal Studios di Singapore sull’isola di Sentosa sono perfetti per una mezza giornata di puro divertimento o per chi ha dei bambini. Il biglietto puoi farlo qui oppure in loco.
- I quartieri etnici Little India, Chinatown e il quartiere musulmano Kampong Glam tra coloratissimi mercatini, cibo di strada, templi, moschee ed edifici tipici.


- Clarke Quay – da cui prende il nome anche un centro commerciale – è il quartiere lungo il fiume. Se di giorno offre la possibilità di una bella passeggiata, di notte si anima, si riempie di luci e viene letteralmente preso d’assalto dai giovani. E’ pieno di bar, ristoranti per lo più commerciali, fast food, discoteche.
- Lo shopping di lusso (ma non solo) si fa a Orchard Road.
Giorno 4: Malacca
Dopo Singapore, è la volta della Malesia e raggiungiamo Malacca con il bus in 4 ore. Dalla stazione di Malacca per pochi spicciolo puoi prendere un bus urbano oppure un taxi e recarti nel centro di questa cittadina coloniale, collocata proprio a metà strada tra Singapore e Kuala Lumpur.

Dichiarata Patrimonio dell’Unesco, Malacca ha un interessante patrimonio culturale, influenzato dai tanti flussi coloniali: quello che colpisce a primo impatto sono proprio gli edifici delle dominazioni portoghese, olandese e britannica, con dettagli architettonici molto particolari. Si gira facilmente a piedi, o in tuk tuk, perché tutte le attrazioni principali sono nel centro. Noi abbiamo trascorso un giorno, ma per una visita attenta consiglio almeno un giorno e mezzo. Malacca è una meta del classico tour tra Malesia e Singapore, a mio avviso molto curiosa anche se non imperdibile – forse, questo, influenzata da Singapore.
COSA VEDERE A MALACCA IN UN GIORNO
- La Dutch Square (o Town Square o Red Square) è la piazza principale, dove si trova la Christ Church, una chiesa protestante, lo Stadthuys e la torre dell’orologio. In generale, fai un giro a piedi del centro per ammirare gli edifici coloniali.
- Non so dire se ci sia una tradizione per i tuk tuk a Malacca, ma qui i malesi si son davvero sbizzarriti per creare mezzi originali: il giro è turistico, però per pochi spicci noi lo abbiamo fatto, abbiamo parlato un po’ con uno di loro e fatto delle foto. E’ stato molto divertente.


- Dalla Dutch Square basta attraversare il ponte sul Melaka River per ritrovarsi in Chinatown, vero centro storico di Malacca. La via principale è l’animatissima Jonker street. Dai un occhio ai mercatini, ai templi. A Chinatown non perderti il tempio buddista Cheng Hoon Teng, uno dei più antichi della Malesia.


- In Jonker street il venerdì e il sabato sera c’è un vivace mercato notturno.
- Consiglio anche una passeggiata sul lungofiume dove insieme a un piccolo quartiere di case tradizionali malesi c’è Villa Sentosa, una casa museo dell’epoca coloniale, perfettamente conservata. Se sei fortunato, potrai visitarla con la guida del proprietario, contattali dal sito ufficiale.


- Puoi visitare anche la Malacca Straits Mosque, una moschea costruita su una piattaforma sull’acqua: si tratta dell’unica attrazione fuori città, per raggiungerla prendi un taxi.


Giorno 5, 6, 7: Kuala Lumpur
Con un altro bus, da Malacca arriviamo a Kuala Lumpur, la capitale della Malesia. Lo spettacolo che ci accoglie è quelle delle Petronas Tower, le due alte torri simbolo della città. Kuala Lumpur è una vera e propria metropoli asiatica, con altissimi grattacieli, ma anche mercati, tante culture, odori e street food. L’angolo della città che più ho amato è stato Merdeka Square, una bellissima piazza verde, tranquilla e riparata dal traffico, incorniciata da edifici lussuosi, cattedrali e dal Palazzo del Sultano Abdul Samad.


COSA VEDERE A KUALA LUMPUR
- Sali sulle Petronas Tower per godere la meravigliosa vista sulla città. Puoi recarti in loco e prenotare i biglietti per la giornata stessa al mattino, in quanto esauriscono in fretta, oppure puoi acquistarli online scegliendo l’ora e il giorno.
- Anche sulla Menara KL Tower puoi vedere la città dall’alto. E’ la torre più alta dopo le Petronas e, per alcuni, il miglior belvedere. Offre due possibilità: la terrazza esterna Sky Deck a 300 m di altezza oppure la vista dall’Observation Deck con la vetrata a 360 gradi. Anche questo biglietto esaurisce in fretta, prenotalo qui.
- Fai una visita a Petaling Street e Chinatown: il quartiere è simile a quello delle classiche metropoli asiatiche, ma comunque tipico se ti piace curiosare tra le bancarelle del Central Market e lo street food – noi siamo piuttosto attenti nel provarlo, solo in posti sicuri e mai al mercato.


- Rilassati a Merdeka Square
- Bukit Bintang è l’anima commerciale di Kuala Lumpur con gli immensi centri commerciali, tra cui il più bello e famoso Pavillon KL. Questa zona si anima anche la sera ed è ricca di ristoranti ed eleganti locali.
- Se ami lo street food, non puoi fare a meno di andare a Jalan Alor

BATU CAVES
La gita per eccellenza a Kuala Lumpur, e tra le cose più belle da vedere, è quella alle Batu Caves, grandi grotte calcaree divenute luogo di pellegrinaggio. Sarai accolto dall’imponente statua alta 43 metri dedicata a Lord Murugan, Dio della Guerra. Salendo gli scalini si entra nelle grotte, dove ci sono dei templi e altari induisti e… tantissime scimmie – già sulle scale! A loro fai attenzione perché cercano di rubare cibo e qualsiasi tipo di oggetto. La visita alle Batu Caves è gratuita, conta meno di mezza giornata compreso il viaggio.
Le Batu Caves si trovano a 15 km da Kuala Lumpur e si raggiungono:
- In treno dalla stazione centrale di Kuala Lumpur, con uno dei treni KTM Komuter scendendo alla fermata Batu Caves. Ce n’è uno ogni 30 o 40 minuti.
- In taxi
- Con un tour guidato di mezza giornata, come questo


Giorno 8, 9, 10: Taman Negara
Il Taman Negara è il Parco Nazionale più grande della Malesia ed una delle foreste pluviali più antiche al mondo. Il nostro viaggio in Malesia ha previsto 3 giorni (compresi gli spostamenti) nella foresta del Taman Negara tra natura incontaminata, animali e diverse attività tra cui la visita ad un tipico villaggio, trekking, escursioni notturne, esplorazioni in barca.

Arrivare al Taman Negara è piuttosto lungo, dal momento che l’area è incontaminata: una volta giunti alla cittadina di Jerantut ci sono ancora 3 ore di navigazione fino a Kuala Tahan, che è comunque una bella esperienza perché ci si addentra nella foresta.

Kuala Tahan è il punto di partenza per l’esplorazione del Taman Negara ed il luogo dove si alloggia, in una delle strutture sui due lati del fiume. 3 giorni sono più che sufficienti per visitare l’area, a meno che non ci si addentri in trekking più impegnativi e di più giorni, per vedere gli animali selvatici. In questo articolo trovi tutte le informazioni su come arrivare, dove alloggiare e cosa fare.


Giorno 11, 12, 13, 14, 15: Perhentian Island
L’ultima tappa del nostro viaggio in Malesia è il mare alle isole Perhentian, un gruppo di isole nel Mar Cinese, a est della Malesia peninsulare, che ci regala uno dei mari più belli che abbia mai visto. Le due isole principali sono sono Perhentian Besar e Perhentian Kecil, rispettivamente la Grande e la Piccola. Besar è più tranquilla e lì vi sono la maggior parte dei resort, Kecil un po’ più movimentata (senza pretese) perchè prediletta dai backpackers. In entrambe le isole ci sono diverse sistemazioni ed è molto facile andare da un’isola all’altra con i taxi boat che trovi direttamente sulle spiagge.


Noi abbiamo alloggiato al Perhentian Island Resort di Pulau Besar: il punto di forza è senza dubbio la spiaggia paradisiaca (quella con il pontile), la più bella dell’isola, poco affollata e già da vicino alla riva si possono vedere coralli, bei pesci, razze, poco più in là le tartarughe. Il resto è da rivedere, rimane un resort un po’ spartano, nonostante il prezzo maggiore rispetto alle altre strutture – non vi sono comunque resort di lusso alle Perhentian.


COSA FARE ALLE PERHENTIAN ISLAND
- Prendere il sole, godersi la spiaggia: quello alle Perhentian è un soggiorno di relax.
- Snorkeling: in spiaggia ci sono tanti taxi boat, ti basterà contrattare con loro il prezzo. In alternativa rivolgiti alla tua struttura. I fondali sono ricchi di coralli e pesci coloratissimi
- Avvistare le tartarughe nel tratto di mare di fronte al Perhentian Island Resort oppure nuotare con gli squaletti
- Turtle Beach è la spiaggia più bella dell’isola, puoi farti accompagnare da un taxi boat. Un’altra spiaggia molto bella è quella del Tuna Bay e, ovviamente, quella del Perhentian Island Resort.
- Long Beach, la spiaggia più lunga di Kecil, è invece invasa dai turisti e dai servizi, da evitare soprattutto in alta stagione.

6 Commenti
Complimenti Itinerario Bellissimo! Quest’anno Ci Andremo E Ho Preso Spunto 😉 Volevo Chiedervi Un Consiglio, Nell’itinerario Abbiamo Inserito Due Notti Al Teman Negara (Al Mutiara). Siamo Indecisi Se Andarci Oppure Prolungare Di Una Notte La Nostra Permanenza Sia A Kuala Lumpur (Al Momento Ci Staremo Due Notti) Che A Singapore (Al Momento Tre Notti, Ma Solo Due Giorni Pieni).
Che Ci Consigliate? Grazie 🙏
Ciao! Sul sito c’è anche un articolo sul Taman Negara, ti conviene guardarlo così ti rendi conto di cosa puoi vedere. Certo non è come fare un safari, se stai un paio di giorni puoi fare delle camminate.. è comunque suggestivo e un modo anche per vedere un altro aspetto della Malesia. Detto questo però anche 2 gg a Singapore sono pochi… dipende tu da cosa preferisci vedere!
Ciao! Bellissimo itinerario, stavo programmando per quest’estate un viaggio simile! Vorrei un consiglio, ho visto che non hai visitato George Town, scelta voluta per il poco tempo o perchè non ti convinceva come meta? Io sono indecisa tra Malacca o George Town! Poi l’itinerario è molto simile faremo Singapore, Kuala Lumpur, Taman Negara e Perhentian island. Grazie mille!!
Non c’è un perché logico, in base alle foto e alle informazioni ricevute mi ispirava di più Malacca… in più era per strada tra Singapore e Kuala Lumpur
Ciao! Complimenti l’itinerario! Mi sembra davvero strutturato bene! Ho solo una curiosità, dopo le Isole Perenthian come avete fatto ritorno in Italia ? Grazie mille 🙂
Ciao Martina, da Kuala Besut abbiamo preso un aereo interno per Kuala Lumpur e poi da lì in Italia