Unire una gita fuori porta a un bel pranzo: ecco 20 ristoranti in Lombardia che fanno al caso vostro
Una gita fuori porta è anche un’occasione per fare un bel pranzo, provare un ristorante e le specialità culinarie del luogo. In questo blog vi abbiamo parlato anche di 25 bellissimi agriturismi e cascine per un pranzo fuori Milano. In questo articolo invece trovate 20 ristoranti in Lombardia (1 quasi in Lombardia), vicini a delle località perfette da visitare, prima o dopo il pranzo. Come sempre, vengono consigliati solo ristoranti che abbiamo provato personalmente.
20 ristoranti in Lombardia con gita fuori porta (vicino Milano)
IL FILO DI GRANO – MORIMONDO (MI)
Se cercate una gita fuori porta vicina a Milano, anche per mezza giornata, il borgo di Morimondo è quello che fa per voi. Per un pranzo degno di nota in questa meta siamo stati a Il Filo di Grano, ristorante situato all’interno di una cascina del ‘700 ristrutturata. Gli ambienti tradizionali con travi in legno e caminetto ben si sposano con un’atmosfera elegante che preannuncia una cucina curata. Il menù privilegia il km 0 ed è preparato con le materie prime dell’agriturismo Cascina Caremma, di cui vi abbiamo parlato in questo articolo. Ecco alcuni esempi: spaghetto affumicato con seppia battuta con olio e zenzero e crema di broccoli oppure petto d’anatra con crema di zucca e caffè. Con un antipasto, un piatto principale, un dolce e una bottiglia di vino in due si arriva facilmente ai 50 €.
GITA FUORI PORTA: Una visita al borgo di Morimondo fondato dai monaci cistercensi in epoca medievale, ne abbiamo parlato qui.
IL FILO DI GRANO | Corte dei cistercensi 6, Morimondo (MI) | Aperto tutti i giorni


LA CANTINA – TREZZO SULL’ADDA (MI)
Trezzo sull’Adda si trova vicino tra Bergamo e Milano, a 40 minuti da quest’ultima ed è davvero perfetta per una gita fuori porta poco impegnativa, anche per chi ha solo poche ore a disposizione. Situato a pochi passi dal Castello Visconteo, abbiamo pranzato più volte al ristorante ed enoteca La Cantina, nell’elegante Villa Appiani, oggi hotel della catena Best Western. Appena varcata la soglia del palazzo signorile ci si ritrova un grazioso e tranquillo cortile con tavoli all’aperto. I piatti strizzano l’occhio alla tradizione lombarda, con proposte come salumi locali, casoncelli, risotto con ossobuco, ma la presentazione è contemporanea e rivisitata, con ingredienti attenti al km 0. In generale ci siamo sempre trovati bene, apprezzando anche l’ampia carta dei vini.
GITA FUORI PORTA: Il vicino Castello Visconteo a Trezzo sull’Adda offre visite guidate alla scoperta dei sotterranei. In alternativa, una passeggiata all’Adda e alla Centrale Idroelettrica Taccani.
LA CANTINA | via Valverde 18, Trezzo sull’Adda (MI) | Chiuso il sabato a pranzo


LA CUCINA DI VIA ZUCCHI – MONZA
Tra i ristoranti nel centro di Monza che consideriamo garanzia di qualità e mangiar bene, c’è senza dubbio La Cucina di Via Zucchi. Il ristorante è un’osteria moderna, il classico locale in cui porteremmo sia la famiglia, sia gli amici per far bella figura. Sulla carte le proposte sono varie, dal pesce alla carne, tutte ispirate dalla tradizione italiana come fiori di zucca in pastella, tartare di fassona, tagliata di tonno con panure croccante ai cereali e patata viola, oltre alle pinse gourmet. Menzione d’onore per il risotto. Il servizio è professionale e attento, il conto onesto con un ottimo rapporto qualità prezzo.
GITA FUORI PORTA: Un giro a Monza dal Duomo alla Villa Reale con il Parco di Monza.
LA CUCINA DI VIA ZUCCHI | Via Bartolomeo Zucchi 10/12 Monza | Aperto tutti i giorni


OSTERIA CAVALLARI – MONZA
Ci troviamo sempre a Monza, in un ristorante meno conosciuto e che anche a noi era sfuggito per parecchio tempo: l’Osteria Cavallari è quasi nascosta, perfetta per chi è alla ricerca di un’atmosfera raccolta, ma anche eclettica, capace di rispecchiare (crediamo) il suo oste. Pochi tavoli, pareti a righe ripiene di quadri, lampade e oggetti. E’ il titolare ad accoglierci e illustrarci le proposte del menù che rispecchia in parte la tradizione con risotti, cotoletta, tagliate, ma anche piatti di pesce. La cucina è buona e, sarà per la convivialità e il posto caratteristico e lontano dalla confusione, che ci è rimasta la voglia di tornare. In più, il conto è onesto. Consigliamo di passare anche per un aperitivo.
GITA FUORI PORTA: Un giro a Monza dal Duomo alla Villa Reale con il Parco di Monza.
OSTERIA CAVALLARI | Via Spalto Piodo 10, Monza
AGRITURISMO LA COSTA – PARCO DEL CURONE
Se la vostra gita vi porta alla ricerca del contatto con la natura, ecco un indirizzo di cui prendere nota: l’agriturismo La Costa è una realtà con tante sfaccettature – ristorante, ospitalità, azienda vitivinicola – all’interno del Parco del Curone di Montevecchia. Il ristorante, chiamato anche Galbusera Nera, è all’interno di una cascina e affacciato sulle vigne e sui colli del parco, con una vista idilliaca. Il ristorante che offre una cucina tradizionale e stagionale è spesso scelto per festeggiare una ricorrenza speciale poichè è tutto curato nei minimi dettagli, dalla presentazione dei piatti all’arredo in stile shabby chic. Ci siamo trovati bene, i miei gnocchi all’ortica erano molto delicati. Da Giugno a Settembre è attiva la formula Pick and Sit, con la quale si acquista un cestino per fare un suggestivo pic nic al tramonto tra i vigneti.
GITA FUORI PORTA: Una visita al borgo di Montevecchia, al Santuario della Beata Vergine del Carmelo con vista panoramica e una passeggiata nel Parco del Curone in cui vi sono tanti percorsi.
AGRITURISMO LA COSTA | Via Galbusera Nera 2, La Valletta Brianza (LC)


LE TERRAZZE DI MONTEVECCHIA – PARCO DEL CURONE
Un altro ristorante che ci piace nel Parco del Curone è quello delle Terrazze di Montevecchia, vero e proprio balcone panoramico affacciato sui vigneti, con una vista superba che spazia dal Santuario di Montevecchia alla Grigna. Il momento perfetto è quando c’è bel tempo, per poter mangiare fuori. L’atmosfera è rustica e famigliare, la mise en place semplice e senza troppe pretese, i piatti quelli della tradizione tra cui salumi, formaggi, risotti, polenta. Il menù alla carta è limitato a due o tre antipasti, un paio di primi e qualche secondo e la domenica e festivi a pranzo c’è un menù fisso da circa 40 €. I vini sono di produzione propria.
GITA FUORI PORTA: Una visita al borgo di Montevecchia, al Santuario della Beata Vergine del Carmelo con vista panoramica e una passeggiata nel Parco del Curone in cui vi sono tanti percorsi.
LE TERRAZZE DI MONTEVECCHIA | Via Alta Collina, 12 bis, Montevecchia (LC) | Aperto da venerdì a domenica


AGRITURISMO IL RONCO – GARLATE (LC)
L’agriturismo il Ronco nasce dalla ristrutturazione di una cascina del ‘700 e della tenuta affacciata sul lago di Garlate, lago della Brianza a circa un’ora da Milano; abbiamo parcheggiato la macchina a Garlate e raggiunto l’agriturismo a piedi in 10 minuti, in alternativa c’è una navetta. L’ambiente interno è caldo e casalingo con mattoni a vista, mentre fuori dalla finestra il panorama sul lago fa la sua scena. La cucina è semplice e utilizza materie prime a km 0 provenienti dall’orto di proprietà oppure da produttori locali. Consigliamo il menù degustazione a 40 €. Nessun problema se siete vegetariani, qui c’è molta attenzione. A pranzo si può inoltre prenotare il proprio cestino picnic (classico, vegetariano o per bimbi) da consumare nel giardino della tenuta.
GITA FUORI PORTA: Un giro al lago di Garlate o nella vicina Lecco
AGRITURISMO IL RONCO | Str. del Ronco 361, Garlate (LC) | Chiuso il lunedì, sempre aperto a cena, aperto a pranzo sabato e domenica


AGRITURISMO SANT’ANNA – LAGO DI PUSIANO
Il lago è tra le gite fuori porta preferite, specialmente in primavera e estate. A meno di un’ora da Milano si trova il lago di Pusiano, meno conosciuto e più tranquillo: è qui che vi è anche l’Azienda Agricola Sant’Anna 1939 della famiglia Paleari Henssler, un agriturismo amato da grandi e piccini. Il luogo è immerso nella natura con un maneggio di cavalli, un caseificio dove si producono formaggi, yogurt e gelati e, appunto, il ristorante. La cucina è genuina, ma non questo non curata: tra le proposte troviamo le tagliatelle al farro, gli gnocchi con fonduta di formaggio alla barbabietola, il risotto agli asparagi e piatti di terra, un omaggio al mondo contadino. D’estate si mangia all’aperto sotto un tendone.
GITA FUORI PORTA: Un giro al lago di Pusiano, nella cittadina o, un trekking semplice da Civate (CO) alla Basilica di San Pietro al Monte
AGRITURISMO SANT’ANNA | Via Lecco 20, Eupilio (CO) | Aperto dal mercoledì alla domenica


FIGLI DEI FIORI – COMO
A Como abbiamo provato il bistrot Figli dei Fiori: il punto di forza è la location, davvero idilliaca, in un’antica serra degli anni ‘20, arredata con un mix industriale e dettagli bohemien e ovviamente, come vuole il nome, adornata con magnifici fiori e piante grazie al tocco di uno dei due fondatori, fiorista di professione. La cucina vuole essere all’altezza dell’ambiente, rivisitando piatti della tradizione italiana. Tra i secondi, vi consigliamo di provare la carne, considerando che quello del bistrot è un innovativo forno a carbonella di mangrovia cubana. E’ adatto anche ad un pranzo veloce, magari con un’insalata e a chi ha preferenze vegane o vegetariane. In generale i sapori ci sono piaciuti, anche se è innegabile che la scenografia fa tanto nell’esperienza. Il prezzo ci è sembrato un po’ alto per la zona e rispetto alle porzioni.
GITA FUORI PORTA: Un giro a Como
BISTROT FIGLI DEI FIORI | Via Borgo Vico 39A, Como | Chiuso il lunedì


VINERIA COZZI – BERGAMO ALTA
La Città Alta di Bergamo con i suoi panorami, le sue viette, i palazzi storici e tanto altro, è una meta assolutamente consigliata per una gita a un’ora da Milano. La Vineria Cozzi è tra i nostri ristoranti preferiti, in cui non manchiamo di andare almeno una volta l’anno. Situata nella via principale e vicinissima a tutte le attrazioni principali della città alta, è un ristorantino intimo ed eclettico, con sale piccole e appartate. Nel menù non mancano i piatti bergamaschi come i casoncelli fatti in casa e la polenta, tuttavia questo ristorante lo consigliamo anche a chi vuole provare anche altro. I nostri piatti preferiti sono: la cheesecake salata, al parmigiano o al salmone a seconda della stagione; le tagliatelle di grano saraceno ai porcini con terra di cacao; i risotti e il polpo, sempre morbidissimo. Il conto è giusto e si aggira intorno ai 45 o 50 €, includendo anche una bottiglia di vino in due o in tre.
GITA FUORI PORTA: Un giro a Bergamo Alta con visita allo splendido Palazzo Moroni
VINERIA COZZI | Via Bartolomeo Colleoni 22, Bergamo | Chiuso il mercoledì


TRATTORIA D’AMBROSIO DA GIULIANA – BERGAMO
Rimanendo a Bergamo, ma questa volta nella Città Bassa, l’indirizzo da segnare è quello della Trattoria d’Ambrosio, da tutti conosciuta come La Giuliana dal nome della sua stravagante ostessa. Perché qui ci si sente davvero come da un’amica: l’atmosfera conviviale e la cucina schietta ne hanno fatto da sempre un luogo d’incontro per tutte le età e, da quando l’abbiamo conosciuto, un nostro posto del cuore a Bergamo. La formula è semplice: c’è un prezzo fisso (22 € per un piatto o 25€ per due, incluse bevande e dolce) e si può scegliere tra le diverse proposte del menù. Consigliate le chicche allo zafferano, i casoncelli, il coniglio al forno, la carne cruda tartara freschissima, la polenta in tutte le sue varianti. La cucina è genuina e fatta in casa, il servizio veloce e pittoresco con l’amata Giuliana sempre attiva tra i tavoli.
GITA FUORI PORTA: Un giro a Bergamo, ecco la mia Guida 24 ore
TRATTORIA D’AMBROSIO | Via Broseta 58, Bergamo | Aperto dal lunedì al venerdì a pranzo e cena. Sabato solo a cena. Domenica chiuso.


TENUTA AMBROSINI – FRANCIACORTA
Quando cerchiamo un pranzo conviviale e confortevole in Franciacorta il nostro indirizzo del cuore è la Tenuta Ambrosini a Cazzago San Martino. Vino, buon cibo e famiglia: non si può far altro che sentirsi a casa. Il ristorante è un agriturismo con i piatti della tradizione: la menzione d’onore va allo spiedo bresciano e agli squisiti ravioli fatti in casa dalla signora Ambrosini che sanno conquistare anche i palati più esigenti. Il menù varia a seconda delle disponibilità, quello che non cambia è la genuinità delle proposte e l’accoglienza super. All’esterno c’è un bel giardino circondato dalle vigne, per rilassarsi e smaltire. Consigliatissimo sia per celebrare una ricorrenza, che per un pranzo tra amici o in famiglia in agriturismo. D’estate si organizzano cene in vigna, aperitivi e eventi, tenete d’occhio i canali social.
GITA FUORI PORTA: Visita ai vigneti e alla cantina della Tenuta Ambrosini in Franciacorta
TENUTA AMBROSINI | Via della Pace 60, Cazzago San Martino (BS)


DISPENSA FRANCIACORTA – FRANCIACORTA
Dopo una visita in cantina, abbiamo avuto il piacere di pranzare in questo ristorante presente nella guida “Osterie d’Italia” di Slow Food e raggiungibile in soli 40 minuti da Milano. Trovandosi in Franciacorta, la location non è delle migliori, ma fortunatamente non ci siamo fatti scoraggiare e la nostra esperienza si è rivelata più che soddisfacente. Nel menù sono presenti diversi presidi slow food, una carta dei formaggi con cui comporre il proprio piatto e, come ci si aspetta da questa zona, un’ampia selezione di vini. Abbiamo iniziato con la battuta di fassona piemontese, formaggio fresco, fatulì e carciofi marinati e l’uovo morbido, asparagi verdi e caviale, per poi passare ai primi. L’ambiente è sobrio ed elegante, con cucina a vista e il servizio attento: assolutamente consigliato tra i ristoranti da provare per una gita in giornata da Milano.
GITA FUORI PORTA: Una visita in cantina in Franciacorta, in questo articolo trovate alcune idee.
DISPENSA FRANCIACORTA | via Principe Umberto, 23, Torbiato (BS) | Aperto tutti i giorni, a cena solo dal giovedì alla domenica


LOCANDA DEGLI ARTISTI – CREMONA
In gita verso Cremona, su consiglio di un amico, ci siamo fermati in questo ristorante a 20 minuti dal centro città. Si trova all’interno di un cascinale rustico nel bel mezzo della campagna cremonese vale la pena spostarsi dal centro città. Siamo stati accolti con calore, coccolati e accompagnati nella scelta dei piatti: dopo gli antipasti della casa, abbiamo provato gli gnocchi di patate viola al profumo di zenzero su crema di zucca e il guancialino al cioccolato amaro con polenta al cacao. Ci sono diversi piatti che hanno attirato la nostra attenzione per gli accostamenti originali, in generale la cucina è tradizionale, in alcuni casi rivisitata. La scelta del vino avviene direttamente in cantina e l’ambiente è quello di una osteria vagamente sofisticata, con mattoncini a vista. Cos’altro dire? Ah, con queste porzioni è impossibile uscire affamati! Prezzi onesti.
GITA FUORI PORTA: Un visita a Cremona distante solo 20 minuti, guardate la nostra guida per scoprire cosa vedere.
LOCANDA DEGLI ARTISTI | Via XXV Aprile 13/1, Cappella De’ Picenardi (CR)


CASCINA COSTANZA – OLTREPO PAVESE
L’Oltrepò Pavese è un’area splendida, quasi una piccola Toscana con i suoi dolci colli, ma ancora così poco conosciuta. Rinomata per i vini, nella stagione adatta ospita anche bellissimi campi di lavanda e proprio su uno di questi si affaccia Cascina Costanza. Come dice il nome, la location è quella di una tradizionale cascina ristrutturata, con vista panoramica. E’ proprio il caso di dirlo: dall’orto alla tavola, dal momento che nei piatti del ristorante finiscono verdure, miele, marmellate e tutti i prodotti dell’azienda agricola. Ci siamo lasciati guidare nella scelta dei piatti e consigliamo, se disponibile, di non perdervi il risotto con i funghi e la crosta croccante, una vera goduria. La vista sui campi di lavanda rende questo luogo molto ambito durante il periodo della fioritura, per questo prenotate con larghissimo anticipo. Tenete d’occhio anche i canali social: Cascina Costanza organizza corsi, eventi e aperitivi in campagna.
GITA FUORI PORTA: Una visita in cantina alla Tenuta Mazzolino oppure guardate qui per scoprire i borghi e cosa vedere nell’Oltrepo Pavese.
CASCINA COSTANZA | Strada Comunale Alta Collina, Godiasco (PV)


AGRITURISMO CA’ VERSA – OLTREPO PAVESE
Ci troviamo sempre nell’Oltrepò Pavese, a Santa Maria della Versa, uno dei principali paesini della zona. Per una gita fuori porta vi consigliamo l’Agriturismo Ca’ Versa, perfetto per il pranzo della domenica che sfocia nel pomeriggio. Il team è tutto al femminile e la sensazione è quella confortevole di casa: l’ambiente è tradizionale, con caminetto e travi a vista all’interno; nella bella stagione si mangia invece nel giardino esterno tra glicini e fiori. I piatti sono cucinati con gli ingredienti dell’orto, nel weekend il menù è fisso e comprende un antipasto della casa, primo (il risotto è la specialità), secondo e dolce al costo di 30 €. Potete consultare il sito web per scoprire il menù del weekend. Nel complesso, ci siamo trovati bene e siamo usciti sazi e contenti.
GITA FUORI PORTA: Scoprite qui i borghi e cosa vedere nell’Oltrepò Pavese.
AGRITURISMO CA’ VERSA | Località Ca’ Versa 1, Santa Maria della Versa (PV) | Aperto sabato e domenica


LA POSTERIA – VARESE
Varese è una città tutta da scoprire, ricca di grandi giardini e ville eleganti. Per questa gita fuori porta vi proponiamo un ristorante nel centro città che però riesce a conservare un’atmosfera tranquilla, grazie alla splendida location in una corte seicentesca. L’ambiente è elegante quanto basta, la cucina curata: consigliamo di iniziare con un paio di rubitt da condividere (tapas dal gusto internazionale), per poi proseguire con un primo o un secondo e un dolce. Le porzioni non sono enormi, pertanto sappiate che non è un ristorante in cui riempirvi allo sfinimento. Il conto è un po’ altino, sui 50 €, ma giustificato dall’atmosfera ricercata.
GITA FUORI PORTA: Un giro a Varese e ai giardini Estensi e una visita a Villa Panza, villa settecentesca con opere d’arte contemporanea e giardini
LA POSTERIA | Via Carlo Cattaneo 3, Varese | Chiuso il martedì, sempre aperto a cena, aperto a pranzo sabato e domenica


RISTORANTE BUE D’ORO – VALEGGIO SUL MINCIO (VR)
Oltrepassiamo di poco i confini della Lombardia per recarci a Valeggio sul Mincio, bel borgo a metà tra Mantova e Verona, accanto al caratteristico Borghetto sul Mincio, raggiungibile a piedi. In occasione di un compleanno siamo stati per pranzo a Il Bue D’Oro, ristorante storico della zona in una location signorile e elegante. Consigliamo di non perdervi i primi più celebri: il tortellino di Valeggio, detto anche Nodo d’amore, e i tortelli di zucca. La cucina è a vista e gli spazi ampi e luminosi, sembra quasi di esser dentro a una serra.
GITA FUORI PORTA: A piedi dal ristorante si può raggiungere Borghetto sul Mincio, una frazione di Valeggio e tra i Borghi più Belli d’Italia.
RISTORANTE BUE D’ORO | Via Alessandro Sala 3, Valeggio sul Mincio (VR)

