Unire una gita fuori porta a un bel pranzo: ecco 7 ristoranti in Lombardia che fanno al caso tuo
Una gita fuori porta è anche un’occasione per fare un bel pranzo e provare le specialità del luogo. In questo articolo trovi 7 ristoranti in Lombardia (1 quasi in Lombardia), vicini a delle località perfette da visitare prima o dopo il pranzo. Come sempre, ti consiglio solo ristoranti in cui sono stata e in cui sono certa che l’esperienza è delle migliori.
7 ristoranti in Lombardia per 7 gite fuori porta
Agriturismo La Costa, Montevecchia
La Costa è agriturismo, hotel e azienda vinicola situata nel Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone del Curone. Circondato da 10 ettari di vitigno, questo agriturismo vanta una location mozzafiato, resa ancor più bella dall’attenzione ai dettagli rustici e chic nell’arredamento. Il ristorante si chiama Galbusera Nera e offre una cucina tradizionale capace di valorizzare il territorio e le materie prime locali. Lo consiglio a chi, oltre alla cucina autentica, è amante del bello e dei luoghi curati. E’ il luogo che sceglierei per festeggiare un’occasione speciale.
GITA FUORI PORTA: Il Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone sorge in alta Brianza nella provincia di Lecco, a circa 40 minuti da Milano. Vi sono diversi percorsi facili per fare una passeggiata, qui trovi tutte le indicazioni. Oltre a ciò, si può andare proprio a Montevecchia, piccolo centro suggestivo, e al Santuario, il punto più alto con una bellissima vista.
AGRITURISMO LA COSTA | Via Galbusera Nera 2, La Valletta Brianza (LC) | Ristorante Galbusera Nera | Sito web


Tenuta Ambrosini, Franciacorta
Vino, buon cibo e famiglia in Franciacorta: è la Tenuta Ambrosini, dove non si può che sentirsi a casa. Immerso nei vigneti, è un luogo che si è rivelato una vera e propria sorpresa in cui trascorrere una piacevole giornata. Oltre alla visita in cantina, l’agriturismo propone i piatti della tradizione: la menzione d’onore va allo Spiedo Bresciano e agli squisiti ravioli fatti in casa dalla signora Ambrosini. Il menù varia a seconda delle disponibilità, quello che non cambia è la genuinità delle proposte e l’accoglienza super dei proprietari. La Tenuta Ambrosini è il posto che consiglierei a chi vuole andare sul sicuro.
GITA FUORI PORTA: Oltre al pranzo, l’esperienza alla Tenuta Ambrosini comprende la visita alla cantina e la degustazione del vino Franciacorta che la famiglia Ambrosini produce dalla metà del Novecento, tramandando l’attività di padre in figlio.
TENUTA AMBROSINI | Via della Pace 60, Cazzago San Martino (BS) | Sito web

Ristorante Cesira, Presolana
Per tutti quelli che vogliono immergersi nell’atmosfera di montagna e fare una passeggiata senza necessariamente affrontare un trekking stancante, la Presolana è la meta che fa per voi. Il Ristorante Cesira è uno dei nostri preferiti, dal piglio raffinato senza esagerazione e con una vista sensazionale sui monti. Il menù varia dalla carne al pesce e lo abbiamo trovato versatile, adatto a tutti i palati proprio perché non eccessivamente regionale. A differenza di altri locali in zona, Cesira non è un rifugio o trattoria, ma un vero e proprio ristorante. Prezzi medio alti.
GITA FUORI PORTA: Una tranquilla passeggiata tra la natura, d’inverno nella neve e d’estate nel verde. Inoltre, dal Passo della Presolana partono diversi sentieri per trekking (ciaspolate in inverno), il percorso più semplice è quello che porta alla Baita Cassinelli in 45 minuti.
RISTORANTE CESIRA | Via Cantoniera della Presolana 1, loc. Passo della Presolana, Colere (BS) | Sito web


Ristorante Bue D’Oro, Valeggio sul Mincio
Non è Lombardia, ma quasi: siamo a Valeggio sul Mincio, caratteristico borgo a metà tra Mantova a Verona. Siamo stati qui per un compleanno e ci siamo ripromessi di tornare. Nel caratteristico borgo di Valeggio sul Mincio, il Bue D’Oro è un ristorante storico in cui non si può non assaggiare i piatti tipici del luogo come il tortellino di Valeggio, detto anche Nodo d’amore, e i tortelli di zucca. Il ristorante nel centro di Valeggio e con cucina a vista, offre spazi ampi e luminosi, quasi ad esser dentro ad una serra. Ci ha regalato una bellissima esperienza.
GITA FUORI PORTA: A piedi dal ristorante puoi raggiungere Borghetto sul Mincio, frazione di Valeggio e uno dei borghi più belli d’Italia. E’ un piccolo villaggio sulla riva del fiume Mincio dal contesto davvero caratteristico che riporta indietro nel tempo con piccole stradine e mulini ad acqua un tempo utilizzati per la molitura del frumento e dei cereali.
RISTORANTE BUE D’ORO | Via Alessandro Sala 3, Valeggio sul Mincio (VR) | Sito web


Locanda degli Artisti, Cremona
Per questo ristorante all’interno di un cascinale rustico nella campagna cremonese vale la pena spostarsi dal centro città. Siamo capitati qui su consiglio di un amico e siamo stati accolti con calore, coccolati e accompagnati nella narrazione dei piatti in cui la tradizione viene rivisitata – e non stravolta – da un tocco internazionale. La scelta del vino avviene direttamente in cantina. L’ambiente è quello di una osteria sofisticata con mattoncini a vista. Cos’altro dire? Ah, con queste porzioni è impossibile uscire affamati! Prezzi onesti.
GITA FUORI PORTA: Abbiamo scelto la Locanda perché merita una visita a sé. Puoi proseguire la tua gita fuori porta a Cremona, distante 20 minuti: alla città dei violini e del torrone dedica mezza giornata a spasso per il centro storico, tra le botteghe dei liutai e la salita al Torrazzo, simbolo di Cremona.
LOCANDA DEGLI ARTISTI | Via XXV Aprile 13/1, Cappella De’ Picenardi (CR) | Sito web


Locanda del Benaco, Salò
Per gli habituè, è semplicemente Gianni e cioè Gianni Briarava, lo chef e patron della Locanda del Benaco, ristorante a Salò sul lago di Garda. A pochi passi dal lago, la cucina propone una selezione ridotta di portate perché in linea con la stagionalità e nel rispetto del territorio gardesano. Ci sono particolarmente piaciuti i tortelli di zucca e la tartare di salmone, nonché i dolci deliziosi e l’ottima cantina, da sempre una passione per Gianni. Elegante, ma di sostanza e con ospitalità familiare.
GITA FUORI PORTA: Salò è una delle perle del lago di Garda ed il suo centro storico è ricco di testimonianze storiche tra viette, piazze e palazzi signorili. A pochi minuti c’è il Vittoriale degli Italiani, ex residenza principesca di Gabriele D’Annunzio e tra le nostre gite fuori porta preferite in Lombardia. Da Marzo a Ottobre, segnaliamo anche il Giardino Botanico della Fondazione Andrè Heller, un vero Eden terrestre di 10.000 mq con specie botaniche di ogni parte del mondo, dalle Alpi all’Himalaya, dal Mato Grosso alla Nuova Zelanda, Giappone, Australia e molto altro.
LOCANDA DEL BENACO | Lungolago Zanardelli 44, Salò (BS) | Sito web

Il Filo di Grano, Morimondo
Se cerchi una gita fuori porta vicina, Morimondo è quello che fa per te. E dopo, il posto dove fermarti per mangiare è il ristorante Il Filo di Grano, in una cascina del ‘700 ristrutturata con eleganza, all’ombra dell’abbazia cistercense. La cucina è a km 0 e utilizza le materie prime di Cascina Caremma – di cui peraltro i proprietari sono gli stessi – e di altri agriturismi della zona. Nella bella stagione il pranzo è all’aperto, d’inverno all’interno con travi in legno, caminetto e un’atmosfera calda. Si apprezza sia la location, sia il menù. Ecco alcuni esempi: spaghetto affumicato con seppia battuta con olio e zenzero e crema di broccoli oppure petto d’anatra con crema di zucca e caffè. Prezzi medio alti.
GITA FUORI PORTA: Il borgo di Morimondo è stato fondato dai monaci cistercensi in epoca medievale. L’attrazione principale è la sua abbazia. E’ una meta ideale quando si ha a disposizione poco tempo oppure mezza giornata. Molti arrivano a Morimondo in bici percorrendo la ciclabile che costeggia il Naviglio da Milano ad Abbiategrasso.
IL FILO DI GRANO | Corte dei cistercensi 6, Morimondo (MI) | Sito web
