Circondata da uno splendido giardino all’italiana sul colle di Biumo, Villa Panza a Varese custodisce una collezione d’arte contemporanea unica al mondo. A un’ora da Milano.
Varese è la città dei giardini e delle ville, tra cui Villa Panza è senza dubbio la più bella. A meno di un’ora da Milano e raggiungibile a piedi dal centro di Varese, Villa Panza è una splendida dimora d’epoca imperdibile per gli amanti dell’arte contemporanea. E’ perfetta per una gita fuori porta o un pomeriggio all’insegna dell’arte e del relax. In questo articolo scopri qualcosa in più sulla villa e tutte le informazioni per organizzare al meglio la tua visita.


Villa Panza a Varese
Villa Panza risale al 1700, quando il marchese Paolo Antonio Menafoglio fece costruire la sua casa di campagna a Biumo, quartiere di Varese adagiato su un colle. In seguito fu ampliata grazie agli interventi di Luigi Canonica a inizio Ottocento e Piero Portaluppi negli anni ‘30 del Novecento.


La dimora giunse all’apice negli anni ’50 con il conte Giuseppe Panza, appassionato collezionista d’arte che va in tutto il mondo alla scoperta di forme d’arte minimaliste, sconosciute nel Bel Paese. Giuseppe Panza dona a Villa Panza quella che oggi è considerata una collezione di arte moderna e contemporanea unica nel suo genere e riconosciuta a livello mondiale. Nel 1996, Giuseppe Panza dona la villa al FAI che tutt’oggi la gestisce.


La collezione d’arte
Gli eleganti interni di Villa Panza ospitano la celebre collezione composta da oltre 150 opere. E’ un magnifico viaggio nell’arte del XX secolo che si compie attraverso stanze e ambienti diversissimi tra loro: sullo sfondo di arredi rinascimentali e dall’eleganza neoclassica, si possono ammirare cimeli d’arte africana, quadri d’arte moderna, le sculture e i giochi di luce minimalisti degli artisti californiani.

Tra questi spicca Dan Flavin, artista particolarmente amato da Giuseppe Panza, che esprime l’arte con esperimenti di luce e spazio. Una bellissima esperienza che coinvolge i sensi. Se hai paura di non capir nulla, non preoccuparti: i volontari del FAI sono a tua disposizione per aiutarti a contestualizzare il tuo percorso. Inoltre, a inizio visita, è disponibile un video sulla vita di Giuseppe Panza.

Il giardino


Il giardino di Villa Panza si estende per 33.000 mq ed è il luogo in cui passeggiare tra il verde, gli alberi ed i bellissimi fiori, ammirando le sculture e la villa sullo sfondo. La vista su Varese è degna di nota.

Affacciato sul giardino in una cornice romantica c’è anche Luce, il ristorante dove appagare la voglia d’arte e il palato assaggiando i piatti dello chef Matteo Pisciotta. Noi non abbiamo mangiato lì, ma ci siamo ripromesse di farlo. Costo medio 40 euro.

Informazioni pratiche
Dove si trova: via Litta 1, Varese
Orari: 10.30 – 19.00 mercoledì e da venerdì a domenica; 10.30 – 21.00 giovedì; chiuso lunedì e martedì
Prezzo:
Adulti: € 12
Ridotto (6 – 18 anni): € 5
Studenti fino a 25 anni: € 8
Famiglia: € 30
Iscritti FAI: gratis
Parcheggio: interno a pagamento, € 3
Durata della visita: 2 ore
Dove mangiare a Varese
Prima o dopo la visita a Villa Panza a Varese, ti consiglio un ristorante dove fermarti.
- La Posteria si trova nel centro di Varese, all’interno di una corte immersa nel verde. Tavolini all’aperto e un bel cortile rinascimentale. La cucina italiana moderna ci è piaciuta.


2 Commenti
Si trova in Piazza Litta, non via !
Grazie!