La Valle d’Intelvi si trova vicino al Lago di Como, e lo collega con il Lago di Lugano, regalando ampi panorami e itinerari naturali: ecco cosa vedere in Valle d’Intelvi in una giornata
Se state cercando cosa vedere vicino al Lago di Como, sappiate che c’è una valle che fa da ponte tra due laghi, quello di Como per l’appunto e il Lago di Lugano: è la Valle d’Intelvi. Questa valle ancora poco conosciuta offre un’inattesa occasione di relax a contatto con la natura, ma anche tanti itinerari per i più sportivi, dagli escursionisti, ai runner ai ciclisti. Inoltre, grazie alla sua posizione tra due laghi, sarete sempre accompagnati da favolosi scorci panoramici. In questo articolo scoprite cosa vedere in Valle d’Intelvi: potete seguire il nostro itinerario per una giornata fuori porta di relax oppure scegliere tra le altre proposte per un weekend.


Dove si trova la Valle d’Intelvi
La Valle d’Intelvi si trova in Lombardia a 70 km da Milano, compresa tra il Lago di Como e il Lago di Lugano. E’ composta da due rami: il primo da Lanzo d’Intelvi scende fino a Osteno sul Lago di Lugano, mentre il secondo si interseca con il primo a San Fedele d’Intelvi e scende fino ad Argegno, idilliaca località del Lago di Como.
Come arrivare in Valle d’Intelvi
Per raggiungere la Valle d’Intelvi, il percorso consigliato è quello che costeggia la sponda occidentale del Lago di Como fino ad Argegno, dove si imbocca la deviazione per San Fedele d’Intelvi. Da qui, seguire per Lanzo d’Intelvi oppure verso il Lago di Lugano. Fate attenzione alla strada che vi propone il navigatore se, ad esempio, inserite una meta come il Balcone d’Italia, poichè potrebbe farvi passare dalla dogana dell’autostrada Svizzera e, quindi, sareste obbligati a pagare il bollino autostradale.
Cosa vedere in Valle d’Intelvi, nei dintorni del Lago di Como
Una giornata in Valle d’Intelvi
IL BALCONE D’ITALIA


La prima tappa della nostra giornata in Valle d’Intelvi è il Monte Sighignola, dove vi è uno dei punti panoramici più belli della Lombardia: il Balcone d’Italia è una terrazza a strapiombo sul Lago di Lugano, con vista spettacolare sul lago, le prealpi svizzere, la città di Lugano. Nelle giornate più limpide si arriva addirittura a scorgere il Monte Rosa e il Monte Cervino. Noi abbiamo raggiunto il Balcone d’Italia comodamente in auto, ma chi volesse fare una bella passeggiata può seguire a piedi uno di questi percorsi:
- il percorso breve (20 minuti) parte dal Ristorante La Baita
- il percorso più impegnativo (1 ora e 40 minuti) parta da Lanzo d’Intelvi, con 400 m di dislivello
All’arrivo vi è il belvedere e un bar con tavolini all’aperto, perfetto per un aperitivo, per sorseggiare un drink o, se avete fame, per una piadina o un panino. C’è anche un’area pic nic con giochi per i bambini. E’ in previsione l’apertura di un ristorante panoramico, al momento della scrittura di questo articolo vi è il cantiere.


IL PRANZO AL GOLF CLUB LANZO
Per pranzo ci siamo spostati al ristorante del Golf Club Lanzo a Lanzo d’Intelvi. Noi non siamo golfiste, ma comunque mi è sembrato un luogo molto bello e idilliaco per chi desidera praticare questo sport, quindi dateci un occhio. Il Golf Club Lanzo è immerso nel verde Pian delle Noci e il suo ristorante ha una bella terrazza affacciata sui campi, sulla vallata e sulle montagne circostanti. La proposta culinaria è un mix tra piatti leggeri per i più sportivi e piatti della tradizione tra sapori di lago e sapori di montagna: abbiamo provato i crostoni con formaggio di capra locale, una tagliata di carne e il dolce, tutto molto buono.


IL BORGO DIPINTO DI CLAINO CON OSTENO


Il pomeriggio ci siamo spostati a Claino con Osteno, il borgo dipinto: infatti la particolarità di questo borgo è proprio la presenza di oltre 70 dipinti e murales che abbelliscono le viette del centro. Il progetto ha preso il via nel 2019 con l’obiettivo di far rivivere il borgo e, anno dopo anno, ha contato sul contributo sempre più numeroso di artisti locali e internazionali. Fate un giro tra le piccole viette e non dimenticate di entrare nella splendida chiesetta dei SS.Pietro e Paolo di Osteno, un piccolo gioiello, molto ricca di stucchi e dipinti del XVII e XVIII secolo, e sculture dell’artista locale Andrea Bregno.


Altro da fare e da vedere in Valle d’Intelvi
IL SENTIERO DELLE ESPRESSIONI
Il Sentiero delle Espressioni è uno dei percorsi più belli della Valle Intelvi, capace di coniugare arte e natura. E’ nato nel 2014 da una collaborazione tra ERSAF Ente Regionale per le Foreste e l’Associazione Maschera di Schignano, la sua particolarità è la presenza di sculture intagliate nel legno delle cortecce e dei tronchi degli alberi lungo il percorso. Lasciate l’auto a Schignano in località Posa a 840 m e in 20 minuti raggiungete a piedi l’Alpe Nava, punto di partenza del Sentiero delle Espressioni. Il percorso completo arriva fino alla cima del Monte Comana a 1210 m, per un totale di 400 m di dislivello. Questa camminata è semplice e adatta a tutti, anche bambini. Inoltre lungo il percorso vi è anche un agriturismo in cui potersi rifocillare.
ARGEGNO E LA FUNIVIA
Tra le cose da vedere nei dintorni del Lago di Como c’è Argegno, che sorge proprio sulle sponde del Lario ed è attraversato dalla foce del fiume Telo; lo scorcio in cui il fiume si tuffa nel lago è molto suggestivo, con le casette in pietra e il ponte di origini antiche. Oltre al lungolago con la romantica piazzetta e il lido, visitate anche il borgo medievale con i resti di antichi mulini e magli. La funivia di Argegno collega inoltre il borgo con Pigra, un altro centro della Valle d’Intelvi; il percorso è panoramico con una bellissima vista su lago e monti. All’arrivo a Pigra si possono fare dei trekking di varia difficoltà oppure, se avete voglia di fare solo una breve passeggiata in piano, raggiungere il belvedere distante circa 700 m.
IN E-BIKE IN VALLE D’INTELVI
La Valle d’Intelvi è una destinazione a misura di sportivi e scoprirla in bicicletta è uno dei modi più piacevoli per vivere questo territorio. Ci sono percorsi per tutte le difficoltà e anche numerosi tratti sterrati in cui le macchine non possono passare. Per chi volesse fare un piccolo giro, magari in famiglia, segnalo l’anello di Ponna; per gli esperti ci sono invece i 40 km dell’anello di Orimento che da San Fedele d’Intelvi si inerpica su alcune mulattiere passando per i rifugi Prabello e Giuseppe Bruno e poi tornando a San Fedele seguendo un tratto del sentiero Belloni. Per approfittarne e vedere più panorami, noleggiate una e-bike: troverete un negozio in ognuno dei centri principali della valle.