Cosa vedere nel Chianti e dove mangiare, per un weekend di relax in Toscana
Se siete in cerca di un weekend lungo in cui abbinare relax, vino e buon cibo, la zona del Chianti fa al caso vostro. In Toscana ero già stata più volte, a Firenze, a Siena, tra San Gimignano e Volterra e in altre zone: questa volta ho scelto il Chianti classico, tra Radda in Chianti, Gaiole, Castellina, cantine e colli. In questo articolo trovate cosa vedere nel Chianti e i ristoranti dove mangiare, per un bellissimo weekend di relax.


Cosa vedere nel Chianti
SAN CASCIANO IN VAL DI PESA
Il primo comune che si incontra arrivando nel Chianti da nord è San Casciano in Val di Pesa, facilmente raggiungibile anche da Firenze. Delizioso borgo arroccato sulla collina, San Casciano in epoca medievale era una roccaforte difensiva e ancora oggi sono visibili le imponenti mura cittadine. Non perdetevi un giro nel centro storico, dove, per gli amanti d’arte, vi è anche il Museo Giuliano Ghelli con una ricca esposizione di opere sacra; nella Chiesa della Misericordia c’è invece un crocifisso di Simone Martini. Appena fuori dalle mura, arrivate fino in piazza della Repubblica, che ha un bell’affaccio sui colli.
GAIOLE IN CHIANTI
Tra i maggiori centri da vedere nel Chianti c’è Gaiole in Chianti, che è stata la nostra base per l’esplorazione della zona. Il paese ha origini molto antiche e sorge in un contesto collinare molto favorevole per la coltivazione dell’olivo e della vite, nei suoi dintorni troverete molte pievi, castelli, aziende agricole e cantine pregiate come il Castello di Brolio e quello di Meleto. Da sempre importante crocevia per gli scambi mercantili, Gaiole in Chianti ha una bella piazza con attività storiche, enoteche e bar ideali per fare una passeggiata e un aperitivo. Abbiamo visitato anche la chiesa di San Sigismondo che, benché in pietra, è in realtà relativamente recente (risale agli anni ‘30).


VERTINE
Poco distante da Gaiole in Chianti, c’è un altro piccolo borgo assolutamente da vedere nel Chianti: Vertine! E’ il tipico borgo fortificato in cui non c’è nulla, ma di cui non potete fare a meno di innamorarvi, con case in pietra, stradine, un castello e una vista spettacolare sui colli. Vi basterà un’oretta per girarlo tutto e appena fuori c’è un comodo parcheggio.


CASTELLO DI BROLIO
Il Castello di Brolio sorge nel cuore del Chianti, a pochi minuti da Gaiole. Ha una storia molto antica, legata a quella della famiglia Ricasoli che entrò in possesso delle terre nel 1141 e pose le prime pietre dell’imponente baluardo. Il Castello di Brolio è anche dove nacque il Chianti con il metodo classico, prodotto in gran parte con uva Sangiovese, grazie a Bettino Ricasoli; ancora oggi si trova in mezzo ai vigneti dell’azienda, circa 1200 ettari totali. Consiglio il tour da 6 € che comprende i giardini, un punto panoramico, la Collezione della famiglia Ricasoli e una degustazione di vino all’enoteca. L’interno del Castello di Brolio è invece residenza privata, esclusa dai tour. Sono disponibili anche visite più approfondite alla cantina, a partire da 40 € e da prenotare sul sito web. Alla base della salita per il castello c’è un’osteria di fascia medio alta e, prima, l’enoteca in cui potete recarvi anche solo per una degustazione e per acquistare il vino.


RADDA IN CHIANTI
Un altro borgo da vedere nel Chianti è senza dubbio Radda in Chianti. Fate un giro sulle tracce delle antiche mura e in centro, dove c’è il Palazzo del Podestà – o edificio comunale -, adornato con gli stemmi. Nella stessa piazzetta vi è la Propositura di San Niccolò, una chiesa medievale in stile romanico al cui interno si trova un raro e venerato crocifisso di legno. Il centro con i negozietti è piacevole, noi abbiamo approfittato per un gelato e per goderci i panorami.


VOLPAIA
Meraviglioso e arroccato su una delle più belle colline del Chianti tra Radda e Panzano, Volpaia è un piccolissimo borgo rimasto intatto per almeno cinque secoli. Girare per le sue stradine tra gli edifici in pietra, le viette strette intorno al Castello di Volpaia vi riporterà indietro nel tempo. Abbiamo poi fatto un semplice aperitivo al Bar Ucci in piazza, di fronte c’è un ristorante che sembra piuttosto ricercato e con una vista da favola.


CASTELLINA IN CHIANTI
Infine abbiamo fatto un giro anche a Castellina in Chianti, un altro pittoresco borgo medievale il cui centro storico è stato interamente ristrutturato. Nella piazza principale c’è anche la Rocca, una torre del Trecento che ospita il Museo Archeologico del Chianti (passabile) e che offre una vista panoramica. Una particolarità da vedere a Castellina in Chianti è Via delle Volte, un tunnel sotto le mura in cui troverete negozi e botteghe e che un tempo era una strada all’aperto.


SIENA
Se non l’avete mai visitata, non potete non dedicare almeno un giorno a Siena. Io ci ero già stata e ne ho parlato qui, dove trovate un altro itinerario toscano, e invece qui c’è la Guida 24 Ore di Siena.


Le cantine da vedere nel Chianti
- ANTINORI NEL CHIANTI CLASSICO – se desiderate visitare una cantina spettacolare anche dal punto di vista architettonico, non potete non venir da Antinori. La visita è piuttosto istituzionale, in gruppi e si apre con un filmato che celebra la famiglia, ma comunque molto bella. Potete approfittare anche del ristorante.
- CASTELLO DI MELETO – un’altra tappa da inserire tra le cose da vedere nel Chianti, oggi elegante wine resort e produttore di vino e olio. Ci sono anche dei bellissimi giardini e inoltre con una passeggiata tra le vigne si arriva in pochi minuti a una panchina gigante.
- RICASOLI – la cantina del Castello di Brolio, qui ebbe origine il Chianti Classico.


Altro da vedere e da fare nel Chianti
- SAN GIMIGNANO, VOLTERRA E ABBAZIA DI SAN GALGANO – Cliccando sul link trovate un altro mio itinerario nel Chianti.
- MERCANTIA CERTALDO – Segnalo questo splendido festival a Certaldo in cui artisti di strada e teatranti popolano le vie di questo borgo già di per sé molto bello; si svolge tutti gli anni a metà Luglio, non perdetevelo se siete in zona.
- CERTOSA DI PONTIGNANO – Procedendo verso Siena si trova questo monastero del Trecento; anche se in larga parte restaurato dopo un incendio, mantiene il fascino di un tempo con un meraviglioso chiostro e il giardino. E’ visitabile nelle aree libere, il resto è occupato da un hotel e ristorante.
- PARCO SCULTURE CHIANTI – Non so quanto ne possa valer la pena, comunque segnalo questo parco con 32 sculture d’arte contemporanea che si integrano con il territorio.
- PASSEGGIATA A CAVALLO – Mi hanno consigliato questa esperienza a cavallo tra le colline del Chianti.
Dove mangiare nel Chianti
- OSTERIA AL PONTE, Gaiole in Chianti – Osteria tipica, nel centro di Gaiole in Chianti, d’estate con un bel dehor all’aperto. L’atmosfera è calda, senza troppi fronzoli in realtà, ottimi il pane e la pasta fatta in casa.
- OSTERIA PERANO FRESCOBALDI, Gaiole in Chianti – Sempre a Gaiole, ma fuori dal centro, ci siamo trovati divinamente nel ristorante della Tenuta Perano, una realtà vitivinicola d’eccellenza. La struttura è nuova, con ampie vetrate e un bel panorama, il cibo – dagli antipasti alla carne – molto buono. Consigliatissimo!


- BADIA A COLTIBUONO – Si tratta di un’abbazia e struttura millenaria, costruita dai monaci vallombrosani nel 1050. Fu poi venduta attraverso una lotteria e acquistata nel 1846 dal banchiere fiorentino Michele Giuntini, antenato degli attuali proprietari. Oggi è un agriturismo, ma anche azienda agricola e ristorante dove si respira tutto il fascino della storia. Il ristorante di Badia a Coltibuono offre un menù tipicamente toscano, io ho preso un secondo di carne cruda e personalmente non mi ha entusiasmato; buona invece la pasta. La vista è invidiabile. Fate anche un giro nella chiesetta. Si organizzano corsi di cucina toscana.


- RISTORANTE TAVERNA SQUARCIALUPI, Castellina in Chianti – Atmosfera un po’ agée, ma tradizionale, per questo ristorante enoteca in centro. Tutto buono, servizio un po’ veloce. Chiedete uno dei tavoli all’esterno.


Dove dormire nel Chianti
BORGO CASA AL VENTO


In un weekend in Toscana, per me è importantissimo scegliere una struttura che garantisca il massimo relax. Noi ci siamo trovati bene a Borgo Casa al Vento, un antico borgo restaurato e adibito a resort. Il panorama è fantastico poiché è letteralmente immerso nei colli toscani, con verde a perdita d’occhio: si respira proprio la Toscana e questo è il punto forte della struttura.


Borgo Casa al Vento dispone di una piscina con vista e due piscine più piccole private (noi abbiamo ricevuto un upgrade e ne avevamo a disposizione una per noi); c’è inoltre un ristorante interno con piatti semplici e locali come bruschette, panzanella, salumi, che è l’ideale se ad esempio si vuole restare in piscina durante il giorno poichè non si è obbligati a prendere l’auto per spostarsi in cerca di cibo. Infine dispone di una piccola cantina, si può fare una passeggiata tra i vigneti o prender parte a una cooking class. Il servizio in generale è da migliorare, così come l’attenzione ai dettagli, ma la pace e la tranquillità che si respira, unita a un buon rapporto qualità prezzo, fa sì che si possa chiudere un occhio.

