Esplora le 5 Vie con questo itinerario di Milano a piedi in 10 tappe
Siamo nel cuore di Milano, a pochi passi dal Duomo: qui sorge il distretto delle 5 Vie – via del Bollo, via Santa Marta, via Santa Maria Podone, via Santa Maria Fulcorina e via Bocchetto. E’ il quartiere più antico della città, dove resti romani, palazzi e chiese si alternano a botteghe di artigiani, negozi vintage e atelier di artisti. Un dedalo di viette ricche di angoli nascosti, tutti da scoprire a piedi o in bicicletta. Ecco quindi un itinerario di Milano in 10 tappe, dalle 5 Vie fino alla Basilica di Sant’Ambrogio.
Itinerario di Milano a piedi dalle 5 Vie a Sant’Ambrogio
1. CAPPELLA DELLA MADONNA DEL GREMBIULE
Vicolo Santa Maria alla Porta
Iniziamo da qui, dove ci eravamo lasciati in questo altro itinerario insolito del centro di Milano. Siamo nel cuore del bellissimo quartiere delle 5 Vie. Accanto alla chiesa di Santa Maria della Porta vi è un angolo inaspettato di Milano: sono i resti di un’antica cappella distrutta dal bombardamento del 1943, di cui oggi rimane l’altare, il pavimento in marmo e l’affresco della Madonna del Grembiule. La storia è curiosa: l’affresco è stato accidentalmente scoperto nel 1631 da un operaio che stava lavorando alla costruzione della chiesa adiacente e, per onorarlo, si decise di costruire anche la Cappella della Madonna del Grembiule.


La chiesa di Santa Maria della Porta è oggi la chiesa della Comunità Polacca di Milano. Questo angolo della città è inoltre ricco di bei negozi come Taschen e la Pasticceria Marchesi.
2. PALAZZO IMPERIALE DI MASSIMIANO
Via Brisa
Attraversate le strada per raggiungere via Brisa. Qui sorge quel che rimane della residenza imperiale costruita dall’imperatore Massimiano quando Mediolanum divenne capitale dell’Impero romano d’Occidente, ruolo che ebbe dal 286 d.C. al 402 d.C. Dalle ricerche risulta che l’area occupata dal palazzo fosse in realtà molto più ampia, tra Corso Magenta, via Torino e più a ovest, con il tipico schema urbanistico palazzo-circo romano. La struttura era un vero e proprio centro polifunzionale: oltre che dimora di Massimiano, era anche sede amministrativa dell’Impero, e, molto probabilmente, alloggio della guardia imperiale.
3. TORRE DEI GORANI
Via Brisa
Sempre in via Brisa, c’è un’altra testimonianza della Milano antica: è la Torre dei Gorani. Risale all’ XI secolo e prende il nome dalla famiglia nobile milanese a cui apparteneva il palazzo medievale, completamente distrutto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale nel 1943. La torre è anche l’unica superstite delle torri delle famiglie milanesi nel medioevo. Quest’area è stata oggetto di un recente recupero urbanistico che ha coinvolto tutta la piazza – non sembra di essere nel centro di Milano -, restituendo anche i resti della pavimentazione romana a mosaico.


4. GIARDINO ARISTIDE CALDERINI
Via Sant’Agnese
Quarta tappa del nostro itinerario di Milano a piedi è questo giardino segreto, una vera oasi di relax in cui poter riprendere fiato. In quest’area un tempo vi era un palazzo quattrocentesco, forse opera di Bramante e appartenuto all’influente famiglia dei Corio, imparentati con i Visconti. Oggi del palazzo rimane ben poco – il portico d’ingresso che fa presagire la presenza di un chiostro grazie alle colonne e alcune statue -, ma il fascino della storia rimane intatto. Nel prato del parco svetta anche una scultura di Arnaldo Pomodoro in bronzo dorato, in memoria di un ragazzo vittima di un incidente stradale.


5. BASILICA DI SANT’AMBROGIO
Piazza Sant’Ambrogio 15
A piedi arriviamo alla Basilica di Sant’Ambrogio: non credo abbia bisogno di spiegazioni una delle più antiche chiese di Milano, che rappresenta un punto fondamentale della storia della città e della Chiesa ambrosiana. Non è un luogo insolito, ma sicuramente sempre bello da vedere. Edificata tra il 379 e il 386 per volere dello stesso vescovo Ambrogio, fu poi ricostruita nel XI secolo in stile romanico lombardo. Se ci avete mai riflettuto, il suo aspetto esterno è molto inusuale e il chiostro è sicuramente uno dei più belli della città di Milano.


6. CHIESA DI SAN BERNARDINO ALLE MONACHE
Via Lanzone 13
Questa chiesa stretta fra edifici e palazzi è quanto rimane di un monastero trecentesco, soppresso nel 1798 dalle leggi napoleoniche. All’interno è possibile ammirare una parte degli antichi affreschi quattrocenteschi, un gioiello del rinascimento lombardo, riportati allo splendore grazie ad un recente restauro.
7. CHIOSTRO DELLE UMILIATE
Via Cappuccio 5
Fate una deviazione dall’itinerario in via Cappuccio per vedere se è aperto il Chiostro delle Umiliate, ultima traccia del monastero delle Umiliate di Santa Maria Maddalena al Cerchio. Sul retro si aprono giardini con piante secolari, antichi orti monastici. Purtroppo non è sempre accessibile, ma tentar non nuoce.

7. VIA BAGNERA
Via Bagnera
L’itinerario di Milano a piedi prosegue in via Bagnera, la via più stretta della città – un tempo si chiamava proprio Stretta Bagnera. Conserva anche un risvolto inquietante: è il luogo in cui ha operato l’omicida Antonio Boggia, tra i primi serial killer attivi in Europa, ancor prima del celeberrimo collega Jack lo Squartatore. Catturato, fu l’ultimo condannato a morte e giustiziato a Milano.
8. VIA SANTA MARTA E LE BOTTEGHE DELLE 5 VIE


Come detto nell’introduzione, quello delle 5 Vie è uno dei quartieri più belli di Milano, dove si incontrano storia e artigianato: tra le vie e nelle corti vi sono tanti laboratori, ateliers e concept store di brand storici, ma anche nuovi nati, che generazione dopo generazione tramandano e interpretano l’antico sapere artigiano. Ecco i miei preferiti:
- Laboratori Paravicini si trova in un cortile nascosto in via Nerino 8 ed è una wunderkammer dedicata a chi ama gli oggetti fatti a mano, in particolare piatti e servizi.
- The Cloister è un concept store eclettico, dall’abbigliamento vintage super selezionato, al design, tutti pezzi unici. Si trova all’interno di un edificio storico, la Casa dei Grifi.
- Orienthera e La Nena sono perfetti per chi cerca oggetti belli e arredamento per la casa.
- Tra i miei negozi di abbigliamento preferiti: Wait and See, in via Santa Marta e, per l’uomo, The Circus del gruppo Docksmart.
- Pellini è uno storico concept store di gioielli situato nel settecentesco Palazzo Belgiojoso


9. CHIESA E CRIPTA DI SAN SEPOLCRO
Piazza San Sepolcro
Piazza San Sepolcro è uno scrigno di arte e storia: qui si trova la chiesa di San Sepolcro, la cui storia millenaria si sovrappone a quella delle crociate. Costruita nell’anno 1000, la chiesa venne dedicata al Santo Sepolcro nel 1100 e, in seguito a infinite modifiche, dal 1928 appartiene al complesso dell’Ambrosiana. La parte più preziosa è la Cripta, con antichissime testimonianze della storia di Milano, come la pavimentazione in grandi lastre marmoree proveniente dall’antico foro romano del IV secolo. Un luogo di sacralità assoluta, che purtroppo è visitabile solo con visite guidate. La Chiesa è invece aperta da lunedì a venerdì.


Sempre in piazza San Sepolcro, si trova la galleria d’arte moderna e contemporanea Tommaso Calabro, che spesso ospita interessanti mostre.
10. BIBLIOTECA E PINACOTECA AMBROSIANA
Piazza Pio XI 2
L’ultima tappa del nostro itinerario a piedi di Milano è piazza Pio XI, dove sorge l’Ambrosiana, il complesso fondato dal cardinale Federico Borromeo a partire dal 1607. Se avete tempo, è assolutamente consigliato ritagliarsi un’ora per la visita di uno dei tesori di Milano. La Biblioteca Ambrosiana, una delle prime in Europa a consentire l’accesso a chiunque fosse in grado di leggere e scrivere, è ricca di oltre un milione di stampati, disegni e manoscritti di inestimabile valore, tra cui il Codice Atlantico di Leonardo. Accanto, la Pinacoteca ospita dipinti di Botticelli, Caravaggio, Tiziano e altri maestri. I biglietti sono disponibili sul sito.
