Anche quest’anno, eccoci con la classifica dei luoghi più belli che ho visitato in questi 365 giorni. Quest’anno ho viaggiato soprattutto in Italia e in Europa, prediligendo città, mete e luoghi d’arte, senza dimenticare le gite fuori porta. Ecco dunque una personalissima recensione di quello che mi ha sorpreso di più e che mi ha lasciato la voglia di tornare.
I 10 luoghi più belli in cui sono stata nel 2022
COLORADO PROVENCAL
Iniziamo la classifica dei posti più belli visti nel 2022 con queste antiche cave di ocra a Rustrel, in cui sono stata durante il mio viaggio on the road tra Provenza e Camargue. Mi piace perchè non è proprio il paesaggio che ci si aspetterebbe in Provenza: una distesa arancione, alte rocce dai colori rossastri e un felice contrasto con il verde della vegetazione che rende il tutto ancor più suggestivo. Pensare che un tempo qui c’era il mare vi mette in soggezione di fronte alla grandezza della natura. Non è una trovata pubblicitaria, ricorda davvero (in piccolo) i canyon del Colorado.


VAL DI SCALVE
Chi mi segue, sa che amo il trekking. Quest’anno purtroppo non ho avuto molte occasioni, ma sono più che felice di aver visitato la Val di Scalve nella mia stagione preferita: l’autunno. La metto tra i 10 posti più belli del 2022 perchè il foliage e i colori caldi autunnali sono letteralmente fantastici. La vista della natura mi ha davvero rigenerata. In più, senza troppa fatica, è possibile raggiungere il Lago Campelli, un piccolo bacino artificiale che fa parte dei 5 laghi alpini di Valgoglio.


PALAZZI DEI ROLLI
Per me che sono una grande amante di ville e residenze nobiliari, i Palazzi dei Rolli di Genova vincono a mani basse. Queste incredibili dimore dagli sfarzi d’altri tempi vi proiettano nelle vite dei duchi, conti e delle prestigiose famiglie di quando Genova nel 1600 era al massimo del suo splendore. Mi piacciono perché sono nascosti: aprono le porte infatti solo durante i Rolli Days di primavera e d’autunno. E anche perché mi hanno fatto aprire gli occhi su Genova, una città sottovalutata per una gita fuori porta o per un weekend e invece incredibilmente ricca di storia e di chiese, angoli, musei e palazzi da non perdere.


MARSIGLIA
Mi piace perché, pur partendo con aspettative basse, il piccolo assaggio che ne ho avuto mi ha lasciato la voglia di tornare. Lontana dal glamour delle vicine Cannes e Saint Tropez, Marsiglia vince nell’autenticità che tanto mi piace. E’ una città portuale esuberante e multietnica, dove c’è voglia di rinascita. La street art si fonde con antiche cattedrali e architetture super moderne: il nuovo e il vecchio; e a due passi, la meraviglia delle Calanques. Insomma, pare ci sia tantissimo da scoprire.


TERRAZZO DELLE CARTE GEOGRAFICHE DEGLI UFFIZI A FIRENZE
Ritornare nei grandi musei è sempre un’emozione pazzesca, quest’anno avevo una motivazione in più per visitare gli Uffizi di Firenze per la seconda volta: la riapertura del Terrazzo delle Carte Geografiche dopo oltre vent’anni. Mi piace perché chiunque è appassionato di viaggi non può che rimanere a bocca aperta e perdersi alla ricerca di città e paesi, ma anche tra le elegantissime decorazioni, motivi naturalistici e mitologici, lettere d’oro.


ARLES
E’ la città dell’arte: dai Romani, a Van Gogh e gli altri espressionisti, fino all’arte contemporanea. L’imponente anfiteatro romano, chiostri medievali e i luoghi dove ha vissuto Van Gogh, le architetture di Frank Gehry al LUMA, il festival di fotografia più importante d’Europa e poi gallerie d’arte, street art: tutto questo e molto altro in una cittadina del sud della Francia. Mi piace tantissimo anche per l’atmosfera tra le sue viette ad ogni ora del giorno, la gente cool, i ristorantini, il design, gli eventi: Arles è sicuramente una meta da non perdere.


NY CARLSBERG GLYPTOTEK
Copenaghen non è tra le mie città preferite, ma questo museo mi ha letteralmente ipnotizzata per alcune ore. Si tratta della collezione privata di Carl Jacobsen, quello della birra Carlsberg. Le stanze ripercorrono l’arte danese e altre correnti tra cui impressionismo ed espressionismo con quadri di Monet, Cézanne, Gauguin, Van Gogh. Al piano terra c’è la gipsoteca e le sale dedicate alle antichità romane. E’ tutto spiegato molto bene ed è impossibile non innamorarsi di questo posto. Non perdetevi il bellissimo cortile centrale.


I COLLI DEL CHIANTI
Questa estate, stando alla larga dai posti super inflazionati, ho fatto un weekend lungo nel Chianti in Toscana. La struttura in cui ho alloggiato, Borgo Casa al Vento, è un antico borgo: non si può dire che quanto a servizio sia eccellente, ma la natura tutt’intorno è qualcosa di fantastico. Verde a perdita d’occhio, colli, vigneti, silenzio, borghi in pietra con una manciata di vie e quasi nessuna gente: un paesaggio mozzafiato, quello del Chianti, tra i più belli che abbiamo in Italia e che vi riporta in pace con voi stessi. Ideale e super consigliato per rilassarsi.


CINQUE TERRE FUORI STAGIONE
Perchè, si sa, il periodo in cui si va in un luogo influenza tantissimo la nostra esperienza. E così, visitare un grande classico come le Cinque Terre a fine Febbraio, senza le grandi masse di turisti, mi ha permesso di godere appieno della bellezza di questi posti in piena tranquillità. Un elisir di vita e di aria fresca, un primo assaggio delle giornate di sole che ci avrebbe riservato la primavera: passeggiare tra le viuzze e le casette colorate, assaporare il mare, mangiare la focaccia e fare un aperitivo affacciati sul golfo, una vera bellezza.


MUSEE GUSTAVE MOREAU A PARIGI
Tra i musei minori di Parigi, questo è senza dubbio il mio preferito. Non conoscevo molto bene questo artista precursore del Simbolismo e la sua casa museo è un’esperienza immersiva, ricolma di quadri e oggetti. I dipinti di Gustave Moreau sono ipnotici, svelano sogni, fantasmagorie, timori dell’animo umano; anche se non di facile interpretazione, si percepisce il fascino. Questo museo mi piace perché fa parte di una Parigi insolita e meno inflazionata, ma assolutamente meritevole d’esser conosciuta.

