Sono stata 3 giorni in Belgio: ecco cosa vedere a Bruxelles, Gand e Bruges
Complici i biglietti economici, ho trascorso un weekend lungo in Belgio per vedere Bruxelles, Gand e Bruges. L’ho organizzata così: 2 notti a Bruxelles e 1 notte a Bruges, mentre Gand – che si trova a metà tra le altre 2 città – l’ho visitata il giorno centrale. In sintesi ho dedicato un giorno intero ad ogni città, anche se a Bruxelles c’è da vedere e da fare per almeno 48 ore. Sono destinazioni diverse: Bruxelles viva e internazionale, Gand e Bruges cittadine caratteristiche e graziose, sicuramente da non perdere. In questo articolo ti consiglio cosa vedere a Bruxelles, Gand e Bruges.
Come arrivare dall’aeroporto di Bruxelles al centro
Bruxelles è servita da due aeroporti: Bruxelles Zaventem, il più vicino, e Bruxelles Charleroi, un po’ più lontano e servito dalle compagnie low cost come Ryanair.
- Da Bruxelles Zaventem al centro: l’opzione più comoda è il treno, che parte dal piano – 1 dell’aeroporto e raggiunge tutte le stazioni di Bruxelles (Centrale, Nord e Midi) in 20 minuti.
- Da Bruxelles Charleroi al centro: il modo più economico è la navetta Flibco, detta anche Brussels City Shuttle. Parte ogni 20 / 30 minuti e arriva in un’ora a Bruxelles Midi, dove si possono prendere taxi, metro e treni. Il prezzo della navetta varia a seconda del momento, io l’ho pagata 14 € acquistandola online.
- Per raggiungere Bruges e Gand dagli aeroporti di Bruxelles puoi prendere i treni dalle stazioni di Bruxelles (da Bruxelles Zaventem ci sono anche treni diretti) oppure i bus Flibco, prenota qui.
Da Bruxelles a Gand e Bruges
Bruxelles, Gand e Bruges sono collegate dalla rete ferroviaria. Bruxelles dista 30 minuti da Gand e 1 ora da Bruges, la linea ferroviaria è la stessa che parte da Bruxelles Midi e Nord e arriva a Bruges passando per Gand. C’è un treno ogni mezz’ora, puoi acquistare il biglietto in stazione.
Cosa vedere a Bruxelles, Bruges e Gand
Bruxelles
UN GIRO IN CENTRO
Si parte da Grand Place, la piazza centrale, sulla quale si affacciano le case delle corporazioni, l’Hotel de la Ville (il municipio), la Maison du Roi (la casa del Re) sede del museo di Bruxelles e alcuni degli edifici più belli della città in stile gotico e neoclassico. Ci sono anche i tipici caffè. Se sei fortunato, ogni due anni ad agosto questa piazza viene ricoperta di un tappeto di begonie disposte una ad una. Continua poi nelle vie adiacenti tra i negozi di cioccolata (Neuhaus, Godiva, Leonidas quelli che ti consiglio), di souvenir e a caccia di murales.

MANNEKEN PIS
Il bambino che fa pipì è il simbolo di Bruxelles. Questa piccola statuetta non è niente di che, ma già che sei in centro fai un salto mentre fai il giro dei negozi di cioccolato. Nei paraggi c’è anche Jeanneke Pis, la controparte femminile.

GALERIES SAINT HUBERT


E’ un po’ come tornare indietro nel tempo in questa affascinante galleria neoclassica a pochi passi dalla Grand Place, dove si trovano negozi, caffè e bistro con tavoli all’esterno. Fermati alla Maison Dandoy per i biscotti artigianali e da Mokafe per i waffle. In una traversa c’è la libreria Tropismes in cui entrare anche se i libri non sono la tua passione. Questa galleria è stata il primo centro commerciale d’Europa.


CATHÉDRALE DES SAINTS MICHEL ET GUDULE
Sono entrata nella cattedrale a due torri di Bruxelles. Come tutte le chiese del nord Europa, appare più austera e fredda, ad eccezione dell’organo con 4000 tubi. All’ingresso le foto dei reali belga ti ricordano che questa cattedrale è sede di matrimoni, incoronazioni e numerose celebrazioni.
MUSÉE ROYAUX DES BEAUX ARTS
Tra le cose da vedere a Bruxelles non perderti i Musei Reali di Belle Arti. Il complesso comprende diversi musei:
- il Museo d’Arte Antica, in francese Musée Old Masters Museum
- il Musée Fin de Siècle con Gaughin, Horta e altri
- il Museo d’Arte Moderna
- il Museo di Magritte, con la più vasta collezione del pittore belga
- altri due musei in una sede differente


Io ho visitato il Museo di Magritte, una bella introspettiva alla quale dedicare almeno un’oretta, anche se mancano le opere più famose custodite altrove. Il costo del biglietto per questo museo è di circa 10 €. Puoi anche acquistare il biglietto cumulativo di 15 € per tutti i musei e tornare un altro giorno.
MIM MUSÉE DES INSTRUMENTS DE MUSIQUE
A Bruxelles i musei non mancano: tra gli altri, ho scelto di vedere il Museo degli Strumenti Musicali, ospitato in un palazzo in stile liberty (Old England è il nome dell’edificio). C’è una vastissima collezione con strumenti di tutto il mondo e tutte le epoche, da ascoltare con l’audioguida – o almeno una selezione perché ascoltarli tutti porterebbe via una giornata. Questo museo non è una particolarità di Bruxelles, ma è comunque molto curioso. Costa 10 € e all’ultimo piano c’è una caffetteria con una vista spettacolare.


PALAIS DE JUSTICE
Non dimenticare di fare un salto in quello che nel 1880 era il più grande edificio al mondo. Sormontato da una cupola dorata, è perennemente in ristrutturazione anche se ciò non nasconde la sua maestosità. Non limitarti a guardarlo dall’esterno, ma entra, a me è piaciuto moltissimo. Accanto c’è un belvedere e un ascensore per scendere nel centro di Bruxelles.


ALTRO DA VEDERE A BRUXELLES
- Centre Belge de la Bande Dessinèe: lo sapevi che il Belgio è la patria di Tintin e dei Puffi? Se la cosa ti affascina potresti visitare questo museo del fumetto.
- Musee Horta: la casa museo di Victor Horta – straordinario interprete dell’Art Nouveau – è un piccolo gioiellino. Si trova un po’ fuori dal centro e purtroppo in un giorno non ho fatto in tempo, ma era sulla wishlist. Si entra solo con visita guidata e va prenotata qui.
- Atomium: è un simbolo di Bruxelles, purtroppo non ho fatto in tempo a vederlo perché un po’ fuori dal centro.
DOVE MANGIARE A BRUXELLES
- Mokafè – pasticceria storica per assaggiare i veri waffle.
- Le Cirio – in questo elegante caffè storico sembra di fare un salto indietro nel tempo. Un bistrot belga per pranzo e cena, ma anche per bere qualcosa.
- La Fabrique – locale moderno per un pranzo veloce, anche healthy con insalata, oppure un ricco brunch.
- Chez Leon – il posto più famoso dove mangiare cozze e patatine fritte, il piatto nazionale. Turistico sì, ma consigliato anche dai locals. Prenota online sul sito.


Gand
UN GIRO IN CENTRO
A molti Gand piace più di Bruxelles. E’ una graziosa città medievale, perfetta da esplorarsi a piedi tra le vie del centro, i negozi, le case alte e strette e i ponti sui canali. I punti d’interesse in realtà non sono tantissimi, ma è proprio piacevole fare un giro del centro città. Volendo si può anche fare un giro in barca – io d’inverno con il freddo non l’ho fatto.


BEFFROI DI GENT
Detta anche Belfort, è la torre campanaria più alta di tutto il Belgio ed è Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Si può salire a piedi o con l’ascensore per osservare Gand dall’alto.


CATTEDRALE DI SAN BAVONE
La chiesa principale di Gand. All’interno l’edificio non ricorda certo lo splendore delle cattedrali delle città italiane, ma vale comunque la pena entrare, anche perché è custodito “L’adorazione dell’Agnello Mistico” di Jan van Eyck, una delle opere più importanti in Belgio.
CASTELLO DEI CONTI DI FIANDRA
Gravensteen è una maestosa fortezza in pietra che sorge nel centro di Gand, voluta dal conte Filip degli Elza per dimostrare il proprio potere in contrasto con le case dei ricchi di Gand. E’ rimasto poi abbandonato per molto tempo. Oggi puoi visitarne le stanze (12 € il biglietto) con l’aiuto di un’audioguida per storia e curiosità. Il percorso arriva fino in alto dove c’è una bella vista della città. Infine, c’è anche un’interessante camera delle torture. L’ho trovato interessante per il racconto, il castello in sé niente di nuovo. Lo shop ha dei souvenir molto carini.


DOVE MANGIARE A GAND
- Le Pain Quotidien – mi piace sempre tantissimo questa catena dove puoi fare una deliziosa colazione, nonché brunch, spuntino o pasto leggero. A Gand si trova in centro, in quello che potrebbe essere un ambiente di recupero.
- Wasbar – se sei stanco del cibo belga e vuoi semplicemente mangiar qualcosa di veloce, puoi venire in questo posticino easy in cui si fanno bagel con salmone e avocado, insalate, toast, smoothie, con annesso servizio di lavanderia.


Bruges
IL MARKT DI BRUGES
La piazza principale è la più suggestiva di Bruges, quella che compare in tutte le foto della città. Qui ci sono le tipiche case colorate e i palazzi in stile medievale, i caffè, le carrozze con i cavalli. E’ il centro nevralgico della cittadina ed è molto suggestiva anche la sera. Per chi ama la birra, nel Markt c’è Beer Experience, un moderno museo per conoscere la lavorazione della birra belga; nel biglietto sono incluse anche le degustazioni.

IL BURG E IL MUNICIPIO STADHUIS
Poco più in là del Markt, si trova il Burg, una piazza che per molto tempo è stata il centro amministrativo di Bruges. Vale la pena pagare 8 € per visitare lo Stadhuis (il municipio) che comprende la splendida sala gotica e una sala che racconta la storia della città, molto utile per capire il contesto: Bruges ha infatti una lunga storia e vi sono addirittura 13 musei (tantissimi per una cittadina così piccola). Sempre sul Burg si affaccia la Basilica del Santissimo Sangue che prende il nome dalla reliquia in essa custodita.


IL BEGIJNHOF DI BRUGES
Ero molto incuriosita dal Beghinaggio di Bruges, antica comunità autonoma fondata dalla contessa di Fiandra nel 1200 per accogliere donne laiche e vedove. Oggi è abitato da un gruppo di suore, c’è solo un cortile con delle case e una chiesa, piuttosto deludente. Per tua informazione, i beghinaggi fiamminghi sono Patrimonio mondiale dell’UNESCO
UN GIRO PER IL CENTRO
Intorno al Markt e al Burg di Bruges, proseguendo verso sud e verso est, la cittadina rivela caratteristici scenari con edifici in pietra e canali. In tutto il Belgio il tempo è instabile ed io ovviamente ho preso la pioggia, ma comunque imperdibile.


ALTRO DA VEDERE A BRUGES
- Bruges è una cittadina con una storia incredibile, tornassi indietro farei un walking tour con una guida locale. Ce n’è uno qui su Civitatis con ottime recensioni.
- Museo di Groening: è la pinacoteca di Bruges con le opere dei pittori fiamminghi. Solo per gli appassionati.
- Chiesa di Nostra Signora: nella lingua locale è detta Onze-Lieve-Vrouweverk e all’interno c’è la scultura Madonna con Bambino di Michelangelo. Solo per questo, vale la pena.
- Choco Story: ripercorre la storia del cioccolato, con assaggio finale. Puoi prendere qui i biglietti.
- Museo della Patatina Fritta: non l’ho visto, ma da amante delle patatine lo segnalo, se hai del tempo che avanza.


DOVE MANGIARE A BRUGES
- That’s Toast – qui c’è l’all day breakfast e la specialità è il pane tostato dolce o salato con uova, avocado, salmone per colazione o brunch.
- Le Pain Quotidien – anche a Bruges, ti consiglio questa catena che personalmente adoro. Qui ho provato il muesli con lo yogurt per la colazione.
- De Bottelier – in un ambiente un po’ vintage con carta da parati, un pianoforte, vecchie lampade e cappelli alle pareti, in questo ristorante vicino al canale si serve dell’ottima cucina locale.
- The Republic – locale molto bello, con anche un giardino, ma menù per i pasti davvero limitato. A questo punto lo consiglio solo per un coffee break.
- The Olive Tree – sembra un po’ strano mangiar greco a Bruges, ma comunque se ti venisse voglia di provare, qui mi è piaciuto. Non è taverna, ma un ristorante.
- Osteria 45 – ristorante e pizzeria gestito da dei siciliani. Purtroppo non aveva posto – sono andata al greco -, ma lo segnalo.
Dove dormire a Bruxelles e Bruges
THE SCOTT HOTEL BRUSSELS
A Bruxelles ho alloggiato in questo boutique hotel. Si trova in un quartiere tranquillo con negozi e ristoranti, a 20 minuti a piedi dalla Grand Place e vicino al Palais de Justice. Come in tutti gli hotel del nord Europa, la colazione non è inclusa. Ho pagato 100 € a notte per una camera doppia.


THE ROSE SUITES
In un palazzo a 10 minuti a piedi dal Markt di Bruges, The Rose Suites offre suites con cucina in comune. La nostra, per 3 persone, era su 2 piani con un piccolo soggiorno, un bagno e una camera spaziosa. Il check in è automatico. Considerata l’ampiezza degli spazi, l’ho trovata davvero a buon prezzo, in più il proprietario ci ha fornito via WhatsApp tanti indirizzi utili per ristoranti e colazione. Check in automatico. 100 € a notte per la suite per 3 persone.
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1 Commento
Ottime informazioni.