Visitare Barcellona in 3 giorni ti sembra difficile? Ecco cosa vedere a Barcellona, i ristoranti e tutto quello da non perdere nella città di Gaudí!
Eclettica e moderna, ma anche ricca di storia, Barcellona è da sempre una delle mete preferite per un weekend in città fuori dall’Italia. Visitare Barcellona in 3 giorni può spaventare, tante sono le cose da fare. Ma non disperare: con un po’ di pianificazione e i consigli di chi ci vive diventa semplice. Dunque impossibile annoiarsi in questa città della Spagna perfetta per ogni stagione: d’estate per godersi il mare, d’inverno per un tuffo nella cultura medievale, alla scoperta dei luoghi di Gaudí e non solo. E in ogni momento dell’anno per dare il via ad un tour gastronomico di tapa in tapa.

Visitare Barcellona in 3 giorni
PARK GUELL
Nato dall’estro di Gaudì su commissione dell’imprenditore Eusebi Guell, Park Guell è una delle attrazioni da non perdere per le sue surreali architetture, i giardini e la fantastica vista della città fino al mare. Si trova fuori dal centro, noi dal quartiere di Gracia lo raggiungiamo a piedi. Nelle recensioni è scritto che c’è da affrontare una ripida salita, ma in realtà si tratta solo di pochi metri. Park Guell è diviso in due parti: una gratuita ed una a pagamento, in cui consigliamo vivamente l’entrata. Evita le code e acquista l’ingresso online già da adesso, scegliendo giorno e orario. Il costo è intorno ai 13 € per l’adulto.



SAGRADA FAMILIA
Questa cattedrale incompiuta è la chiesa simbolo della città, nonché vero capolavoro di Gaudì. Un vero e proprio must da visitare a Barcellona in 3 giorni. Visitala anche all’interno prenotando qui i biglietti per evitare le code. Sarebbe interessante fare una visita guidata, ma qualora non tu non voglia c’è sempre la possibilità della visita con audio guida ad un costo più accessibile. La visita all’interno dura un’ora.


LE CASE DI GAUDI’
- Casa Battlò è la creazione più originale di Antoni Gaudì. Con le sue curve e i dettagli stravaganti, entrare in questo edificio è senza dubbio tra le cose più belle da fare per visitare Barcellona in 3 giorni. Grazie all’audio guida scoprirai la storia di ogni stanza. Non perderti il terrazzo panoramico. Acquista qui il tuo biglietto in anticipo. Il costo non è dei più economici, ma ne vale la pena.
- Casa Milà, detta anche La Pedrera, è un altro edificio modernista. Puoi visitarla in alternativa o in aggiunta a Casa Battlò. Culmine della visita è la salita nel bellissimo terrazzo dell’edificio, dove ammirare gli originali comignoli, i condotti di ventilazione dalle linee stravaganti e le bizzarre uscite dalle scale. Acquista qui il tuo biglietto in anticipo.
- Casa Vicens è stata la prima opera di Gaudì. Rimane fuori dai classici itinerari di Barcellona, ma vale la pena se non altro osservarla dall’esterno.



UN GIRO AL BARRIO GOTICO
Il Barrio Gotico è il cuore antico della città ed anche il nostro quartiere preferito. In questo labirinto di strette viette tutte da girare a piedi tra piccoli locali e negozi vintage ci sono gli edifici un tempo protagonisti della Barcellona romana e medievale. E non sarai solo: gli artisti di strada incantano i visitatori con allegre sonate, giganti bolle di sapone e giocolerie di ogni genere.
Cosa vedere nel Barrio Gotico
- Cattedrale di Santa Cruz
- Placa del Rey, dove si affacciano il Palau Reial ed il Palau del Lloctine
- Il luogo più instagrammato nel Barrio Gotico è il Pont del Bisbe in Carrer del Bisbe
- Palau de la Generalitat, sede del Parlamento della Catalunya
- Basilica di Santa Maria del Pi, con il rosone più grande di tutta la Catalunya

UN GIRO AL BORN
Un altro quartiere che non dovresti perdere se desideri visitare Barcellona in 3 giorni è il Born. E’ l’animo giovane e trendy della città dove gli edifici medievali si alternano ai negozi di ultima tendenza e alle eclettiche gallerie d’arte. Entra nella Cattedrale di Santa Maria del Mar. Il Born è l’ideale anche per fare un aperitivo.
LA BOQUERIA
Non perderti il mercato per eccellenza di Barcellona, La Boqueria. Popolato da una moltitudine di chioschetti, è davvero possibile trovare cibo di ogni varietà: frutta e verdura, pesce, lo jamon iberico, coloratissimi succhi, tapas e tantissimo altro! Un tripudio di colori e odori per un’atmosfera davvero scenografica. La Boqueria è aperta da lunedì a sabato.



UN GIRO SULLA RAMBLA
Appena fuori da La Boqueria cogli l’occasione per goderti un po’ del folklore della Rambla tra artisti di strada, mimi e cartomanti. L’affollatissima via che conduce fino al mare divide due quartieri della città vecchia – il Raval e il Barrio Gotico. E’ anche celebre per i ristoranti trappola per i turisti: se ti trovi qui ed hai fame uno dei pochi luoghi autentici per mangiare è, appunto, La Boqueria.
PALAU DE LA MUSICA CATALANA
Ritorna al Born per una delle meraviglie del modernismo di Barcellona: il Palau de la Musica Catalana, splendida sala da concerti e Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. L’effetto wow è garantito! L’unico modo per visitarlo è attraverso una visita guidata della durata di 55 minuti, disponibile anche in italiano e da prenotare. Il costo della visita guidata è intorno ai 20 €. In alternativa puoi assistere ad un concerto serale.

BARCELONETA E PARC DE LA CIUTADELLA
E’ ora di un po’ di relax! Passeggia sul lungomare della Barceloneta, la spiaggia della città, e fermati per un drink. Proseguendo arrivi al Parc de la Ciudadella, il polmone verde di Barcellona. Questo luogo è tanto amato da turisti quanto dagli abitanti di Barcellona, che vengono qui trascorrere del tempo a contatto con la natura, fare jogging, fare un pic nic.
Dove mangiare a Barcellona
- Flax&Kale – Ristorante vegetariano dedicato alla cucina salutare in un ambiente trendy. Non lasciarti ingannare: le proposte sono saporite e fantasiose, provalo per pranzo. Prendi nota di questa via, Carrer dels Tallers, dove ci sono tanti altri ristorantini.
- Brunch&Cake – La colazione che basta per una giornata intera con squisiti pancake, bowls di frutta, avocado toast e tanto altro.
- Bastaix – Tapas bar nel Born con un’ottima selezione di vini locali. Non si dimentica facilmente.
- El Quim – Autentico tapas bar all’interno della Boqueria. Il tutto è molto spartano e veloce, ma ne uscirai soddisfatto dal jamon iberico, i friggitelli, le croquetas, le uova con il moscardino e tanto altro.
- Bar del Pla – Questo tapas bar ci è stato consigliato da dei locals. Atmosfera allegra e autentica, piatti buoni, in generale ci è piaciuto.
- La Paradeta – Ristorante pescheria in cui si sceglie il pesce fresco dal banco che viene cucinato al momento. Ambiente informale e servizio self service. Tutto buonissimo. Quando siamo stati a Barcellona c’erano solo due ristoranti di questa catena, oggi sono ben otto. Noi siamo stati a quello del Born.
- Santa Gula – Il nostro ristorante preferito a Barcellona è questo delizioso posticino che propone tapas d’ispirazione catalana con le materie prime di stagione.
- Iluzione – Questo ristorante che include anche un negozio di arredamento particolarmente in non è di certo un locale tipico. Piacerà a chi è alla ricerca dei luoghi curati e più cool di Barcellona. I piatti si ispirano alla cucina italiana e asiatica. A noi è piaciuto.



Dove dormire a Barcellona
Abbiamo scelto Casa Gracia, hotel e ostello di concezione moderna con camere in comune, ma anche camere matrimoniali e per famiglie. La soluzione doppia standard l’abbiamo trovata un po’ piccola, ma in compenso gli spazi comuni dell’hotel sono molto belli e concepiti per il relax con tanti angoli curati. C’è anche un ristorante che serve hamburger e piatti di cucina internazionale. Casa Gracia si trova a pochi passi da Casa Milà, non proprio nel centro storico, ma con una breve passeggiata è vicina a tutti i luoghi da visitare a Barcellona.
1 Commento
Barcellona in tre giorni è intensa e si può fare! 🙂 Per chi la visiterà in futuro e vuole andare di tapas in Gracia c’è il Bar Raspall che è frequentato anche da tante persone del posto ed è meno turistico