Non sei mai stato a Londra? Nessun problema! Ecco i miei consigli su cosa vedere a Londra in 4 giorni e dove mangiare
Vibrante, moderna, sempre in fermento: è Londra, città in cui si dovrebbe ritornare di tanto in tanto per vedere cosa c’è di nuovo. Ma se non ci sei mai stato, non preoccuparti: in questa guida ho raccolto tutte le cose da vedere assolutamente, se vuoi seguire un itinerario classico. Londra è grande e ha qualcosa per tutti: per gli amanti dell’arte e della storia – i musei sono tra i più belli al mondo e gratuiti! -, per chi vuole divertirsi, per chi desidera osservare opulenti architetture o rilassarsi nei parchi. O semplicemente vivere una città che sorprende ogni volta: insomma, è una metropoli con tanta contaminazione e in 4 giorni – benché non esaustivi – puoi sicuramente fartene un’idea.
Londra: come entrare e cosa serve
A seguito della Brexit, da ottobre 2021 per entrare nel Regno Unito serve il passaporto con almeno un anno di validità. Non sono più accettate carte d’identità.
Muoversi a Londra
Muoversi a Londra è semplicissimo con la metropolitana. Fai l’Oyster Card, una tessera elettronica sulla quale viene caricato in anticipo il credito utilizzabile su tutti i mezzi pubblici. L’Oyster Card ti permette di risparmiare circa il 50% sul costo dei singoli biglietti. La puoi fare online, in tutte le stazioni metro e nei rivenditori autorizzati; una volta esaurito il credito, puoi ricaricarlo alle biglietterie automatiche delle stazioni metro.
OYSTER CARD
Cosa comprende: metro, bus, tram compresi i collegamenti per Heathrow e London City
Costo: £ 5 in aggiunta al credito che vuoi caricare
Dove acquistarla: online, cliccando qui; all’aeroporto presso i punti adibiti; a Londra in tutte le stazioni metro e nei rivenditori autorizzati



Londra, cosa vedere in 4 giorni
In questo articolo ti mostro il mio itinerario per visitare Londra in 4 giorni.
Giorno 1: Il West End
Trafalgar Square
Covent Garden
Chinatown
Piccadilly Circus, Soho e Carnaby Street
Giorno 2: Dalla South Bank al Bloomsbury
Tate Modern
Borough Market, Millenium Bridge e Tower Bridge
King’s Cross
British Library
British Museum
Regent Street
Giorno 3: St Paul e Westminster
Cattedrale di St Paul
Abbazia di Westminster, Palazzo di Westminster e Big Ben
Buckingham Palace e St James Park
Giorno 4: Kensington e Notting Hill
Natural History Museum
Notting Hill
Giorno 1: il West End
TRAFALGAR SQUARE
Il West End è la zona più vibrante di Londra. Il giro inizia da Trafalgar Square, uno dei simboli della città, in ricordo della battaglia di Trafalgar in cui l’ammiraglio inglese Nelson sconfisse le truppe di Napoleone. E’ proprio di Nelson la statua al centro della piazza e alta oltre 5 metri. Su Trafalgar Square si affaccia anche la National Gallery, uno dei musei d’arte più importanti al mondo con dipinti di Van Gogh, Tiziano e Michelangelo. Noi non lo abbiamo visitato, ma ne approfitto per ricordarti che a Londra i musei sono tutti gratuiti.
COVENT GARDEN
Da Trafalgar Square prosegui per Leicester Square, esplora le viette per respirare l’aria cosmopolita di questa zona ed arriva finalmente a Covent Garden, il celebre mercato coperto di Londra.


Covent Garden è una tappa imperdibile ed ancor più bella se capiti durante il periodo natalizio. Visita le bancarelle dell’Apple Market: tanto vintage, oggetti fatti a meno, d’arredamento e stravaganti, accessori, decorazioni, tanti negozietti scintillanti tutt’intorno. E in più, street food e chioschetti per mangiare. Questo luogo è il vero fulcro della vita di Londra, affollato e attivo tutto il giorno. Se hai tempo ti consiglio di venir qui quando la luce cala e le lucine rendono l’atmosfera ancor più magica.


CHINATOWN
Da Covent Garden siamo passate attraverso il pittoresco quartiere di Chinatown: lo riconosci subito dalle alte porte color rosso e oro che delimitano l’ingresso. Quello che ospita la comunità cinese è un quartiere pieno di vita: una Cina in miniatura, con le tipiche lanterne, ricca di ristorantini di dim sum e noodles, se ami i posti alla buona puoi trovare quello che fa per te senza difficoltà.


PICCADILLY CIRCUS, SOHO E CARNABY STREET
Fai tappa nella famosa Piccadilly Circus e, se hai tempo, nei grandi magazzini di lusso Fortnum & Mason, impossibile non rimaner catturati dalle sue vetrine. Qui è rinomato il rito del tè delle 5, che puoi prendere come un vero inglese al terzo piano. L’altro grande magazzino che non puoi perderti a Londra è Liberty London, nella vicina Soho.

Dopo Piccadilly Circus puoi iniziare l’esplorazione della Londra trendy di Soho con i suoi negozietti alla moda, Carnaby Street e Oxford Circus. Su Carnaby Street si apre Kingly Court, un cortile su tre piani con ristorantini di ogni tipo, dalla pizza al sushi, all’hamburger o le tapas peruviane di Senor Ceviche.


Giorno 2: dalla South Bank al Bloomsbury
SOUTH BANK E TATE MODERN
Dedichiamo la prima parte della giornata alla South Bank cioè la zona lungo la riva sud del Tamigi. Un tempo degradata, la South Bank ha oggi un’anima alternativa ed ospita alcune delle più importanti attrazioni della città, ristoranti, vivaci pub e musei, come il Tate Modern, il museo d’arte moderna. Il museo è molto grande, se non sei un appassionato puoi veder anche solo la parte gratuita e salire all’ultimo piano dove c’è una terrazza con una magnifica vista a 360 gradi sulla città.

A fianco della Tate Modern c’è lo Shakespeare Globe, un teatro fedele ricostruzione dell’originale teatro sede delle opere di Shakespeare. Un altro punto panoramico della South Bank è la London Eye, la ruota panoramica. Per evitare le lunghe code, clicca qui e prenota il biglietto online.
BOROUGH MARKET, MILLENIUM BRIDGE E TOWER BRIDGE
Goditi la South Bank passeggiando sul lungo fiume tra mercatini, artisti di strada e le persone di ogni etnia. All’ora di pranzo una tappa imperdibile è il Borough Market dove c’è tutto lo street food che desideri, ti consiglio la pasta fatta a mano di Padella Pasta. Dirigiti poi verso il Millennium Bridge, il ponte pedonale in acciaio e sospeso che collega la South Bank con la City, proprio di fronte alla Cattedrale di St Paul (la visitiamo domani).



Da qui procedi fino a Tower Bridge, una tappa simbolica e immancabile tra le cose da vedere a Londra. Se vuoi puoi salire sulle torri e attraversare la passerella a 42 metri d’altezza con il pavimento di vetro: l’attrazione si chiama Tower Bridge Exhibition e consente di vedere anche la sala macchine sottoterra e un piccolo museo. Per me non è essenziale, la cosa bella è proprio vedere il ponte in sè.

KING’S CROSS
La seconda parte della giornata si svolge nel Bloomsbury, l’elegante quartiere letterario. Ci si arriva dalla stazione di King’s Cross e St Pancras, le due sono adiacenti. Per gli amanti di Harry Potter proprio a King’s Cross si trova il binario 9 e 3/4 con il carrello che attira i tantissimi fan del maghetto di Hogwarts. L’attrazione è ricercatissima e l’attesa per fare la foto può durare oltre 1 ora. La stazione neogotica di St Pancras è molto bella e vale la pena fare un giro per esplorarla.

Nel Bloomsbury si respira la vera atmosfera inglese tra gli eleganti palazzi, i pub tipici, i parchi verdi tutti in ordine. La sensazione è quella di essere in una zona residenziale dal carattere garbato.



BRITISH LIBRARY
Da amante dei libri non potevo perdermi la British Library, la biblioteca nazionale del Regno Unito e una delle più importanti biblioteche di ricerca al mondo, con un patrimonio inestimabile di libri, documenti e beni storici. In questa biblioteca immensa sono custoditi veri e propri pezzi di storia come la Magna Charta. L’ambiente con soffitti alti è moderno e imponente. L’accesso è gratuito, basta entrare e girarla su e giù per le scale senza far troppo rumore, c’è chi studia.


BRITISH MUSEUM
L’attrazione principale del Bloomsbury è il British Museum, un museo imperdibile, per me tra i più belli mai visitati. Infatti è uno dei musei più importanti al mondo, con una collezione di archeologia che non ha eguali. L’ingresso è impressionante e le sale affascinanti, alcune delle quali dominate da un silenzio d’altri tempi nonostante i visitatori.


Il British Museum ha più di 5 km di corridoi ed è impossibile visitarlo bene per intero in mezza giornata: ti consiglio di concentrarti un paio di ore sulle cose più importanti nelle zone dell’antico Egitto – la Stele di Rosetta, la mummia di Cleopatra, il busto di Ramses il Grande, le mummie e i sarcofagi – e dell’antica Grecia con i resti del Partenone e il tempio ionico delle Nereidi. Orientarsi è facile perchè i più di 7 milioni di oggetti sono ordinati secondo il proprio luogo di provenienza.


REGENT STREET
Ritorniamo poi verso il cuore del West End verso Regent Street, bellissima via tipicamente londinese, costellata di eleganti palazzi e che da il meglio di sè la sera quando è tutta illuminata di luci. Qui, un altro grande magazzino da visitare è Liberty London, che si trova proprio su Regent Street.
Giorno 3: St Paul e Westminster
CATTEDRALE DI ST PAUL

Il terzo giorno lo dedichiamo alla visita di alcune attrazioni storiche importanti: la prima è la Cattedrale di St Paul, una chiesa anglicana costruita dall’architetto Sir Christopher Wren in seguito al Grande Incendio di Londra del 1666 che distrusse la chiesa precedente. Da allora ha avuto un ruolo di primo piano negli eventi storici e politici della capitale inglese incluso il matrimonio di Carlo e Lady Diana. All’interno è imponente, anche se a mio parere lontana dalla meraviglia che suscitano le chiese del nostro Paese. Vai alla ricerca delle tombe dei personaggi storici, come lo stesso Sir Christopher Wren, Winston Churchill, l’ammiraglio Nelson e altri. L’entrata è a pagamento e ti viene data anche un’audioguida. E’ inoltre possibile salire sulla cupola – noi non l’abbiamo fatto, anche se sarebbe uno dei simboli dello skyline londinese.
CATTEDRALE DI ST PAUL
Orario: lun – sab 08.30-16.30; domenica no visite
Costo: £ 18 adulti; £ 8 ridotto
Dove acquistare: online clicca qui


ABBAZIA DI WESTMINSTER
Da St Paul a Westminster, è un bel pezzo, ma noi lo abbiamo fatto a piedi per assaporare ancor più la città. Sulla strada lungo il Tamigi c’è il bellissimo palazzo neoclassico della Somerset House, centro ricreativo per le arti moderne e la cultura. L’interno ospita mostre – alcune gratuite – mentre il cortile d’inverno diventa una pista di pattinaggio.


Una volta arrivati a Westminster noterai niente poco di meno che il Big Ben, quando sono andata io purtroppo era coperto perché in ristrutturazione da diversi anni. Inoltre ci sono l’Abbazia di Westminster e il Palazzo di Westminster, cioè la sede del Parlamento inglese. Sia l’abbazia sia il palazzo sono visitabili, non avendo tanto tempo a disposizione abbiamo visitato la prima. L’ingresso è a pagamento e c’è coda, attenzione perché chiude presto. L’interno in stile gotico è più ricco e più emozionante della cattedrale di St Paul. Nell’Abbazia di Westminster sono stati incoronati i sovrani inglesi e sono custodite le loro salme, insieme a quelle di altri personaggi illustri tra cui Isaac Newton.
ABBAZIA DI WESTMINSTER
Orario: lun-ven 09.30-15.30; sab 09.30-13.30
Costo: £ 22 adulti; £ 9 ridotto
Dove acquistare: online clicca qui

BUCKINGHAM PALACE E ST JAMES PARK
Il pomeriggio immancabile visita a Buckingham Palace: in realtà si possono visitare le stanze (alcune) solo d’estate quando la regina è in vacanza, altrimenti dovrai accontentarti di vederlo da fuori. Per ovvie ragioni Buckingham Palace ha un fascino tutto suo che richiama turisti e curiosi a ogni ora. La cerimonia del cambio della guardia si tiene invece alle ore 11 di mattina, tutti i giorni d’estate e a giorni alterni d’inverno.

Proprio dietro Buckingham Palace si trova St James Park. I parchi a Londra sono bellissimi e hanno colori diversi in ogni stagione. Ti consiglio di fare una passeggiata, qui, ad Hyde Park o in quelli che incontri durante il tuo soggiorno.


Giorno 4: Kensington e Notting Hill
KENSINGTON E IL NATURAL HISTORY MUSEUM
Dopo una ricca colazione facciamo un giro per Kensington, proprio vicino a dove alloggiamo. Kensington è un quartiere residenziale ricco, elegante ed ordinato. Guardandoti intorno ti sembrerà di tornare in epoca vittoriana: ampi viali, palazzi sontuosi bianchi e colori pastello, parchi verdi tutti curati. Non farti scappare Kensington Palace, dove è nata la regina e attuale residenza di William e Kate, i duchi di Cambridge. Il quartiere è famoso anche per i musei che ospita, come il Victoria Albert Museum e il Natural History Museum, il museo di storia naturale.


Noi abbiamo visitato il Natural History Museum e siamo state contentissime della scelta. L’edificio è maestoso fin da fuori, d’inverno c’è anche una delle piste di pattinaggio più belle di tutta Londra. Questo museo vanta una delle più grandi collezioni di storia naturale al mondo e nasce dalla raccolta di Sir Hans Sloane, inizialmente parte del British Museum. Nella hall è impressionante lo scheletro della balena blu Hope, il più grande animale della Terra nonché specie a rischio d’estinzione, in ricordo dell’importanza di preservare la biodiversità della specie. Degna di nota e molto ricca tutta la sezione dedicata ai dinosauri, dove ci sono anche delle riproduzioni a grandezza reale. Dedicaci un paio d’ore.


NOTTING HILL


Infine andiamo a Notting Hill, uno dei quartieri più celebri grazie al film con Hugh Grant e Julia Roberts. Per noi è l’ultima cosa da vedere in 4 giorni a Londra. Il cuore di Notting Hill è Portobello Road, dove ogni sabato si tiene un mercatino vintage. Questo pittoresco quartiere residenziale è ricco di negozietti vintage, di oggettistica d’antiquariato, di piccoli brand indipendenti e di caffetterie informali. Ho notato anche dei cinema particolari. Nelle viette intorno a Portobello Road trovi invece le famose casette color pastello – noi abbiamo trovato pioggia e quindi meno caratteristico. A Notting Hill puoi passare un’ora come mezza giornata, dipende da quanto ti piace andare per negozi.

Dove mangiare a Londra
- THEO’S SIMPLE ITALIAN – All’interno dell’Indigo Hotel di Kensington puoi far colazione anche da esterno. Il buffet è ricco con opzioni healthy: yogurt greco, frutta, cereali e croissant senza glutine, oltre ai piatti alla carta come i pancakes. Google dice che purtroppo è chiuso – il locale, non l’hotel, lo lascio comunque in questa guida, chissà che riapra.


- THE ALBERT PUB – Tipico pub inglese in una location un po’ insolita, e cioè elegante con grattacielo, vicino a Westminster. All’interno atmosfera e menù sono quelli da pub, d’obbligo l’hambuger oppure fish&chips.
- PRET A MANGER – Catena presente in tutta Londra, è ok per una colazione veloce o un pranzo senza troppe pretese. I panini sono industriali, ma hanno opzioni healthy e per intolleranti.
- MERCATO MAYFAIR – Mercato metropolitano, tipo quello di Milano in Stazione Centrale o il Time’s Out a Lisbona. La sua particolarità è che si trova in una ex chiesa sconsacrata con grandi vetrate. Aperto tutti i giorni, da mattina a sera. Ci sono chioschi per tutti i tipi, consigliato.
- MERCATO ELEPHANT & CASTLE – Un’altra sede del mercato metropolitano si trova nella zona a sud del Tamigi. Qui ottimi i noodles del chiosco Vietnamese e la pizza aveva un bellissimo aspetto.
- CORAL ROOM – Elegante sala in cui prender il te delle 5 o bere un cocktail. Si trova nel Bloomsbury, ci siamo andate dopo il British Museum.
- DALLOWAY TERRACE – Accanto alla Coral Room, c’è questo ristorante bellissimo aperto sia per il brunch che per i pasti principali. Famoso per le sue scenografie di fiori, che cambiano a seconda della stagione. La cucina è internazionale e curata, il conto medio alto, purtroppo non abbiamo fatto in tempo a provarlo. Si prenota online.


- PING PONG SOHO – I dim sum più buoni di Londra. Ce ne sono diversi in tutta Londra e si prenota online.
- SENOR CEVICHE – A Kingly Court su Carnaby Street, ceviche peruviane in un locale giovanile. Tutto molto buono e saporito.
Dove dormire a Londra
Londra non ha un vero e proprio centro ed è divisa in zone. Se è la tua prima volta ti consiglio di alloggiare in zona 1 per aver tutto a portata di mano. Piccadilly Circus e Covent Garden sono le zone perfette, ma di contro gli alloggi sono costosi. Per risparmiare qualcosina puoi scegliere Earl’s Court – dove abbiamo alloggiato noi -, una zona curata e residenziale, collegata benissimo con la metro e a pochi passi dall’elegante Kensington. Un’altra zona strategica e scelta da molti turisti è quella di King’s Cross.