E’ il tuo primo viaggio in Scozia? Scopri cosa vedere in 7 giorni a Edimburgo, nelle Highlands e nell’isola di Skye. In questo articolo ti svelo il mio itinerario per visitare la Scozia.
Viaggio in Scozia, cosa vedere? Questa è la prima domanda che mi sono fatta. Terra di natura sconfinata, dai paesaggi mozzafiato, dai castelli in rovina seppur romantici sulle rive di un lago, di pittoreschi villaggi in pietra, la Scozia è tutto questo e molto altro ancora. Molti i film – Harry Potter, Game Of Throne, Braveheart – che hanno contribuito a donare alla Scozia un alone di mistero ed hanno creato suggestione e curiosità intorno a questa splendida terra. E in effetti, in molti luoghi sembra di essere in un film! Ma quali sono questi posti magici? Seguimi per scoprire cosa vedere in un viaggio in Scozia da Edimburgo, alle Highlands all’isola di Skye!
Muoversi in Scozia
Punto primo: il miglior modo per affrontare un viaggio in Scozia è on the road. A mio parere non si può fare a meno dell’auto. Certo, ci sono anche i mezzi pubblici, ma non garantiscono libertà di spostamento e non raggiungono neppure tutti i luoghi. Noleggiare un auto fa parte proprio dell’esperienza: la Scozia è anche mettersi a guardare paesaggi mozzafiato fuori dal finestrino! Abbiamo noleggiato l’auto dall’Italia e l’abbiamo ritirata all’aeroporto di Edimburgo. Ma com’è guidare al contrario? Nessuna paura, bastano pochi minuti per abituarsi anche in città. Ma se proprio non te la senti di guidare, la compagnia Citylink collega le principali località della Scozia con i bus.


Viaggio in Scozia, cosa vedere: il mio itinerario
Sulla cartina non è che una piccola zolla di verde, ma c’è così tanto da vedere in Scozia che addirittura due settimane sono poche. Organizzare un viaggio in Scozia in 7 giorni vuol dire fare delle scelte: noi siamo partiti da Edimburgo e abbiamo attraversato le Highlands centrali fino all’isola di Skye, selezionando on the road le tappe più interessanti per un viaggio che fosse il più vario possibile, dalla città agli itinerari naturali, i laghi, i castelli e le distillerie di whisky alle porte di piccole cittadine dal fascino inglese.
Giorno 1: Edimburgo
Giorno 2: Rosslyn Chapel, Inchmahone Priory, Kilchurn Castle, Glencoe, Fort William
Giorno 3: Fort William, Steall Waterfall, Glenfinnan, Eilean Donan Castle e isola di Skye
Giorno 4, 5: Isola di Skye
Giorno 6: Pitlochry
Giorno 7: Blair Castle, Blair Athol Distillery, ritorno in Italia

Dove dormire
- Edimburgo, 1 notte: Staycity Aparthotel West End
- Fort William, 1 notte: Shelbeck B&B
- Portree, 3 notti: Skye Lodge
- Pitlochry, 1 notte: The Red Brolly Inn – non consigliato


Giorno 1: Edimburgo
Edimburgo è la capitale della Scozia e, insieme a Glasgow, una delle due città per come le intendiamo noi. E per questo non può che essere inclusa tra le cose da vedere in un viaggio Scozia. Tutti gli altri sono per lo più piccoli centri cittadini, a volte di poche vie e niente più, per cui goditi questa città prima di immergerti a tutti gli effetti nella natura.
Visitare Edimburgo in un giorno? Si può, leggi la mia Guida 24 ore a Edimburgo! Se desideri fare un viaggio on the road in Scozia, dedicare un giorno ad Edimburgo è la scelta giusta! Immergiti subito nell’atmosfera gotica percorrendo la Royal Mile: lunga un miglio, è la celebre strada che attraversa la Old Town e collega il Castello al Palazzo di Holyrood; da essa dipartono intricate e ripide viette – le close, tutte da esplorare – capaci di trasportare qualsiasi viaggiatore in un film dalla scenografia medievale.
CASTELLO DI EDIMBURGO
Orari: 9.30 – 18
Biglietto: € 20 cad, acquistalo qui
Durata della visita: almeno 1 h e mezza. Possibilità di tour guidati inclusi nel prezzo oppure audioguida £ 3,50


COSA VEDERE A EDIMBURGO
- Il Castello di Edimburgo. Residenza delle più nobili casate reali, il castello è un’antica fortezza con piazze, punti di avvistamento e diversi edifici. In questo luogo intriso di storia non aspettarti nulla di lussuoso, il suo fascino è quello di un’epoca medievale dai tratti gotici, tra realtà e leggenda. Prima di entrare però goditi la vista sulla città dall’Esplanade, l’ampia piazza antistante. Tieni conto che è l’attrazione più visitata del Regno Unito, per questo ti consiglio di prenotare qui il biglietto.
- St Giles Cathedral, la cattedrale di Edimburgo.
- Victoria Street, una delle più belle vie della città.
- National Museum of Scotland, che tra l’altro è gratuito. E’ una raccolta di oggetti di diverse epoche, alcuni curiosi, con percorsi sulle più disparate tematiche.
- Se sei amante dei brividi non puoi fare a meno di visitare il Greyfriars Kirkyard, il cimitero.
- Calton Hill – io lo ricordo per il film One Day con Anne Hathaway – è il punto panoramico più suggestivo di Edimburgo.
Nella mia Guida 24 ore a Edimburgo trovi tanti ristoranti e indirizzi da sfruttare!


Giorno 2: Rosslyn Chapel, Inchmahone Priory, Kilchurn Castle, Glencoe, Fort William
Il secondo giorno inizia il vero e proprio itinerario di viaggio in Scozia on the road. La prima tappa non è così lontana: alle porte di Edimburgo abbiamo visitato la Rosslyn Chapel, un’antica chiesetta unica nel suo genere, dalla splendida architettura e dai curiosi dettagli che richiamano il mondo dei Templari. La leggenda narra che qui fu portato il Santo Graal. Resa nota dal film Il Codice da Vinci. La visita è accompagnata da brochure nelle varie lingue, in più ogni ora una guida offre una spiegazione.
ROSSLYN CHAPEL
Orario: 9.30 – 17 tutti i giorni; 12.00 – 16.45 domenica
Biglietto: £ 9,00 cad
Durata della visita: visita breve. Spiegazioni in inglese ogni ora.Possibilità di bus da Edimburgo





Ci dirigiamo poi verso il Loch Lomond & The Trossach National Park, una zona di laghi, verdi distese e poco altro. Tra le varie attrattive scegliamo di visitare uno dei luoghi che mi sono rimasti più a cuore: Inchmahone Priory, un convento in rovina su un’isoletta di appena poche centinaia di metri quadrati nel bel mezzo del Lake of Menteith – l’unico lago scozzese ad aver mantenuto lake e non loch. Per raggiungere Inchmahone Priory si parte da Port of Menteith; bisogna attendere la barca sul molo, la traversata dura solo 5 minuti. Il luogo è fiabesco, quasi come se il tempo si fosse fermato. Silenzio e pace, gli unici rumori sono i cinguettii degli uccelli.
INCHMAHONE PRIORY
Orari: Apr – Sett: ultima corsa h. 16.45; Ott: ultima corsa h. 15.45; Nov – Mar: chiuso
Biglietto: £ 9,00 cad
Partenza: Port of Menteith



DOVE MANGIARE
- The Lake of Menteith Hotel & Waterfront Restaurant è un delizioso ristorante proprio due strade a fianco del porticciolo dal quale parte l’imbarcazione per Inchmahone Priory. Tipico scozzese, elegante e con un velo di malinconia, in riva al lago.


Facciamo poi tappa al Kilchurn Castle, il primo castello di questo viaggio in Scozia. Le sue rovine sorgono sulle sponde del Loch Awe, in uno scenario davvero suggestivo. Non ci sono indicazioni sulla strada, ma con Google Maps è semplicissimo trovarlo: c’è un solo bivio con una strada sterrata. Noi arriviamo oltre le 17, orario di chiusura, perciò non abbiamo visitato l’interno. In questo caso è possibile sorpassare il cancello di entrata, seppur chiuso, per visitare il castello.



Sulla via di Fort William, Glencoe ci regala il meraviglioso paesaggio delle Highlands fatto di un susseguirsi di montagne e strette valli. Ci fermiamo in diversi punti panoramici, il più scenografico è senza dubbio quello delle Three Sisters. Arriviamo quindi a Fort William, che altro non è che una piccola cittadina e ci fiondiamo nella via principale per mangiare in un tipico pub.
Giorno 3: Fort William, Steall Waterfall, Glenfinnan, Eilean Donan Castle, isola di Skye
Fort William è la capitale delle attività all’aperto, così la mattina del terzo giorno facciamo un trekking alla Steall Waterfall. Il percorso inizia da un parcheggio oltre il quale non si può più andare – non fermarti quindi al primo parcheggio, ma prosegui per la stradina stretta. E’ tranquillo e per lo più pianeggiante, adatto a tutti, anche ai bambini e agli inesperti; ti consiglio di portare delle scarpe impermeabili. La passeggiata è incantevole e per 40 minuti si districa tra la natura, boschi e ruscelli fino alla cascata, che è la seconda più alta in Scozia.


Proseguiamo poi a Glenfinnan dove visitiamo prima il Glenfinnan Monument e in seguito una delle tappe più attese di tutto il viaggio della Scozia on the road: il Glenfinnan Viaduct, il viadotto reso celebre dalla saga di Harry Potter, dove passa il treno a vapore che porta il maghetto e i suoi amici a Hogwarts. Se, orari alla mano, ti apposti nelle vicinanze e sei fortunato vedrai passare lo Jacobite Steam Train. Ti dirò di più: è anche possibile salirci, la corsa è attiva da Aprile a Ottobre e parte da Fort William. Fan di Harry Potter a parte, è un luogo dal panorama senza dubbio magico: dal parcheggio, in pochi minuti di camminata si raggiunge il ponte dal quale ha inizio un percorso con 3 punti di avvistamento. Il 4 punto è la stazione, dove vi è anche un piccolo museo.
GLENFINNAN VIADUCT E JACOBITE STEAM TRAIN
Tratta: Glenfinnan – Mallaig
Frequenza: 2 viaggi al giorno, da Aprile a Settembre
Biglietti: Prenota qui il viaggio sul treno
Passaggio dal viadotto: Mattina 10.30 – 11.00; Pomeriggio 15.00 – 15.30


DOVE MANGIARE
- Glenfinnan House Hotel & Restaurant, completamente avvolti dalla tipica atmosfera scozzese, il ristorante si trova in uno splendido cottage circondato dal verde e dal silenzio. All’interno, dettagli di caccia, tappeti vintage e particolari in legno.
Sulla strada per l’isola di Skye ci siamo fermati a visitare l’Eilean Donan Castle, che si dice essere il castello più famoso di tutta la Scozia. Siamo poi arrivati finalmente a Portree, sull’isola di Skye, dove abbiamo passato con piacere i 2 giorni successivi.


Giorno 4 e 5: Isola di Skye
Skye è davvero magica, i suoi paesaggi verdi a perdita d’occhio, la natura selvaggia al limite dell’immaginabile, dalle scogliere a picco alle vette maestose, fanno della maggiore delle Ebridi Interne un luogo iconico. Senza dubbio, la parte più bella del tour in Scozia, per questo merita almeno 2 giorni pieni. Ho dedicato a Skye un articolo, per scoprire cosa vedere e cosa fare all’isola di Skye, clicca qui.

Giorno 6: Pitlochry
Dopo la colazione a Portree ci aspettano oltre 3 h e mezza di macchina direzione Pitlochry, dove arriviamo nel pomeriggio. Deliziosa cittadina della Highlands centrali, in stile scozzese, con gli edifici in pietra scura, i negozietti di vicinato bassi e dalle insegne colorate e colorato da una vivace fioritura e da aiuole in perfetto ordine. Sorge sulle rive del fiume Tummel che le dona un tono romantico. Aggirati per Atholl Road, per poi dirigersi al The Old Mill Inn per un aperitivo: non puoi sbagliare, si trova vicino ad un grazioso mulino e si sente il profumo dei fiori.

DOVE MANGIARE
- Port-na-Craig Inn è un tranquillo e – se vogliamo dire così – romantico ristorantino al di là del fiume. Serve cucina scozzese con un tocco moderno – dall’hamburger di carne di cervo alla soup of the day, fino all’hummus delizioso – in un ambiente incantevole con fiori e dettagli quasi shabby chic.
- The Old Mill Inn, noi abbiamo solo preso una birra, ma è possibile cenare con un ampio menù che comprende tutte le tipiche proposte di un pub scozzese, inclusa una buona selezione di birre locali.


Giorno 7: Blair Castle e Blair Athol Distillery
Eccoci all’ultimo giorno del viaggio in Scozia. La sera abbiamo il volo di ritorno ad Edimburgo, ma prima non manchiamo di visitare due delle maggiori attrazioni nei dintorni di Pitlochry: il Blair Castle, sede dei duchi di Athol e del clan Murray, e la distilleria di whisky Blair Athol.
Situato nel villaggio di Blair Athol a 10 minuti da Pitlochry, Blair Castle è il castello delle favole di Scozia. E’ diverso da quelli visitati finora perché non è un’antica rovina, ma una residenza ben tenuta, dall’aspetto regale e con bellissimi giardini. All’interno, oltre 30 sale sono composte di arredi e oggetti. In ogni ambiente è disponibile una guida cartacea nelle diverse lingue, anche italiano.
BLAIR CASTLE
Orari: 9.30 – 15.30
Costo: adulti £ 20, bambini £ 10
Durata della visita: oltre 1 ora, compresi i giardini


Nessun viaggio in Scozia che si rispetti può dimenticare la visita a una distilleria di whisky. In Scozia ci sono circa 125 distillerie e Blair Athol non è tra le più grandi, ma conserva tutto il fascino tipico. Le visite guidate in piccoli gruppi spiegano passo passo la produzione del whisky single malt Blair Athol, una nota marca pregiata. Per la competenza delle guide e la bellezza del luogo, consiglio a tutti questa esperienza, anche a chi non ha alcuna competenza in merito.
BLAIR ATHOL DISTILLERY
Orari: 10 – 17
Costo: tour standard £ 7
Durata della visita: 40 minuti

