Libri brevi e belli. Con meno di 200 pagine.
Chi lo ha detto che bisogna per forza leggere i classici mattoni? Per riprendere a leggere dopo tanto tempo oppure per passare un pomeriggio tranquillo, ecco 5 titoli di libri corti che mi sono piaciuti e che potrebbero piacere anche a te.

Le tre del mattino – Gianrico Carofiglio
165 pagine
Un padre e un figlio si trovano a dover trascorrere due giorni e due notti insieme nella Marsiglia degli anni ’80. E così, scoprono di non essersi mai conosciuti veramente. E’ il racconto delicato e commovente di un muro che piano piano viene abbattuto e di due anime che s’incontrano. Gianrico Carofiglio è uno dei miei scrittori preferiti. Tutti i suoi libri a dire il vero si leggono velocemente, ma questo ancor di più.

Mosca più balena – Valeria Parrella
119 pagine
Ne ho già parlato qui insieme ai libri letti nel 2020. Sono 6 racconti di 6 universi femminili e difficili, tutti con una certa autenticità e tutti ambientati a Napoli. Mosca più balena è il romanzo d’esordio di Valeria Parrella, tra le giovani scrittrici più apprezzate nel panorama letterario italiano dei nostri giorni. Questo libro ha vinto il Premio Campiello ed è stato finalista di numerosi altri premi.

Momenti trascurabili vol. 3 – Francesco Piccolo
136 pagine
Ci sono dei momenti all’apparenza del tutto insignificanti e così comuni, ma che ci regalano piccole gioie quotidiane. Francesco Piccolo li racconta con brevi aneddoti senza mai dimenticare la vena ironica. Libro godibile, da leggere in un pomeriggio. E’ il terzo della serie, dopo Momenti di trascurabile felicità e Momenti di trascurabile infelicità

Tsugumi – Banana Yoshimoto
141 pagine
E’ la storia di due amiche, Maria e Tsugumi. Maria ritorna al suo piccolo paese al mare e ritrova Tsugumi, bellissima, ma dal carattere spigoloso e con una malattia incurabile. Banana Yoshimoto è stata una delle mie scrittrici preferite quando avevo vent’anni. Questo libro l’ho letto tanto tempo fa e ne ho un piacevole ricordo.

Vestivamo alla marinara – Susanna Agnelli
190 pagine
L’autobiografia di Susanna Agnelli, rampolla della ricca famiglia di industriali, in cui racconta la sua gioventù dal ventennio fascista fino alla guerra insieme ai fratelli Gianni, Umberto e Giorgio. La famiglia, la guerra, l’alta società e i primi amori: una storia incredibile e interessante, narrata in uno stile asciutto e sempre pervasa da un desiderio di libertà e realizzazione personale.