Un bellissimo trekking in Lombardia partendo da Carona fino al Rifugio Longo e proseguendo per il lago del Diavolo
Se sei appassionato di trekking, non puoi perderti i sentieri che partono da Carona (BG), nella cornice del Parco delle Orobie bergamasche. Dopo averti parlato di quello che dal paesino bergamasco conduce ai Laghi Gemelli, uno dei trekking più famosi in Lombardia, in questo articolo ti propongo un bellissimo itinerario ad anello, cioè segue un percorso diverso per andata e ritorno. Da Carona puoi raggiungere il Rifugio Longo passando per il Rifugio Baitone di Sesto; al ritorno invece ti propongo il sentiero classico.

Prima di partire
- Partenza: Carona (BG)
- Sentiero: 210 + deviazione per Baitone di Sesto; oppure 210 + 258
- Durata: 2.00 il primo percorso; 2.30 il secondo percorso
- Dislivello: 900 m
- Difficoltà: media
- Adatto ai bambini: solo se abituati
- Rifugio: ristorante con cucina casalinga, bar e bivacco
La partenza
Si parte da Carona, in provincia di Bergamo, un grazioso paesino situato nelle prealpi bergamasche. Puoi lasciare l’auto nei diversi parcheggi subito dopo il piccolo centro oppure al di là del fiume dove vi è la partenza per i Laghi Gemelli. Attenzione: il sentiero per il Rifugio Longo e Rifugio Calvi ha inizio in corrispondenza del paesino, al di qua del fiume. In alternativa puoi partire anche dalla località Pagliari, un piccolo borgo di poche case a 1314 m, dove è possibile parcheggiare sul ciglio della strada.

Da Carona al Rifugio Longo
Per raggiungere il Rifugio Longo da Carona ci si addentra fin da subito nel bosco. Lungo il sentiero, le indicazioni sono varie e possono risultare confusionarie, tuttavia basta seguire il sentiero 210 a volte indicato come Rifugio Calvi, in quanto la parte iniziale del percorso è in comune tra i due rifugi.
Si passa per Pagliari, poco più avanti c’è una cascata. Questa prima parte del sentiero 210 è asfaltata e in costante salita. Tutto il percorso è ben praticabile tanto che i più esperti raggiungono i Rifugio Longo e il lago del Diavolo in mountain bike. Ad un certo punto si svolta a sinistra, seguendo il cartello per il Baitone di Sesto, un bivacco con 22 posti letto gestito dal CAI di Sesto San Giovanni.


Il sentiero attraversa prati verdi tra la natura e poi si apre regalando un’incantevole vista sulla vallata sottostante, sul lago del Prato e sul sentiero a fondo valle, che faremo invece al ritorno. Vale la pena fare questo giro per la vista pazzesca. Dopo circa 2 ore di camminata si arriva al Rifugio Longo.




Il Rifugio Longo
Il rifugio si vede da lontano e svetta con i suoi colori bianco e rosso in contrasto con il verde scuro del Monte Aga. Costruito dal CAI nel 1923 e situato in una posizione tranquilla a 2026 m, è oggi dedicato alla memoria dei fratelli Longo che persero la vita sul Cervino. Il rifugio dispone di un ristorante con una trentina di posti a sedere all’interno, un bar e posti letto per desidera fare trekking di più giorni nel bellissimo Parco delle Orobie bergamasche. Il ristorante offre le bontà della cucina bergamasca: tra i piatti del giorno crespelle con formaggio, tortino di riso con fonduta di taleggio ed erbette, brasato ai funghi e l’immancabile polenta. Nel prato antistante ci si può rilassare e prendere il sole.


Il lago del Diavolo
Puoi proseguire a piedi per 15 minuti, attraverso un percorso breve, ma ripido e arrivare al lago del Diavolo, laghetto alpino d’origine artificiale. Il lago è d’immensa bellezza, incastonato fra i monti che scendono a picco, e non può che lasciar senza parole.



Il ritorno a Carona
Puoi decidere di tornare a Carona dal sentiero che hai fatto all’andata oppure scendere dal Rifugio Longo per il sentiero 258, inizialmente molto ripido. Questo percorso prevede un tratto molto stretto (c’è una corda per aiutarsi, ma nulla di troppo difficile) e regala al contempo altri scenari molto belli. Si ricongiunge con il 210 che proviene dal rifugio Calvi. Da qui passa accanto ai ruscelli e laghetti sul fondo valle e poi arriva a Carona.


