I trulli, il mare e i borghi della Valle d’Itria: se stai pensando di trascorrere le vacanze in Puglia, ecco cosa vedere e dove mangiare nella regione del tacco d’Italia
In Puglia non mancano le occasioni per godersi una vacanza coi fiocchi. In questo articolo si va alla scoperta della Valle d’Itria con le sue distese di ulivi, i borghi bianchi, i trulli di Alberobello e la vita lenta in masseria. Si prosegue per l’energica Monopoli fino agli scorci di Polignano a Mare, senza dimenticare il mare azzurro delle spiagge della costa adriatica o ionica. La varietà di cose da vedere e da fare, unita ad una tradizione enogastronomica tra le più invidiate d’Italia, non può deludere il visitatore a cui consiglio vivamente di noleggiare un auto per agevolare gli spostamenti.

Vacanze in Puglia: come muoversi
Sarò breve: qualche giorno prima della partenza abbiamo noleggiato una macchina tramite Rentalcars e l’abbiamo ritirata all’aeroporto di Bari. Prima di visitare la Puglia abbiamo trascorso un giorno e una notte nella bellissima Matera, a un’ora d’auto da Bari. La Valle d’Itria si trova all’interno e Martina Franca – dove avevano l’alloggio – è più o meno equidistante dalla costa adriatica e da quella ionica.
Vacanze in Puglia: cosa vedere
I borghi
LOCOROTONDO
Locorotondo, che deve il curioso nome alla sua pianta circolare, è arroccato sulla sommità di una collina da cui domina la Valle d’Itria. Basta poco per capire perché sia annoverato tra i Borghi più belli d’Italia. Il centro storico è un dedalo di strette stradine che si snodano intorno alla piazza centrale e alla Chiesa di San Giorgio. Il bianco candore, i balconi fioriti e il fascino delle cummerse, le tipiche abitazioni con tetti a due spioventi, trasportano i visitatori in un’altra epoca. Non dimenticare la passeggiata sulla strada perimetrale, dove il panorama si apre sulla Valle d’Itria e accoglie trulli, distese di ulivi e tanto verde. Se vuoi, qui puoi fare un aperitivo in uno dei tanti wine bar con il Locorotondo DOC, il vino locale. Per visitare Locorotondo occorre un’ora.


ALBEROBELLO


Non ha bisogno di presentazioni la patria dei trulli, riconosciuta anche dall’Unesco come Patrimonio dell’umanità. Tipiche costruzioni d’ispirazioni preistorica con pietra calcarea a secco – cioè senza malta -, i trulli di Alberobello risalgono al XVI secolo come abitazioni per i contadini in grado. Di trulli ad Alberobello ce ne sono 1500 tra Rione Monti, trasformati in negozi e hotel e Aia Piccola, per lo più abitazioni private che conservano intatta la propria autenticità. Ad Aia Piccola vi è il Trullo Sovrano, l’unico a due piani, oggi museo con ingresso a pagamento. Tra i due rioni sorge la prima casa costruita in calce, si chiama Casa d’Amore ed è sede dell’ufficio turistico. Vale la visita il Belvedere dietro piazza Gian Girolamo D’Acquaviva D’Aragona.


MARTINA FRANCA
La capitale della Valle d’Itria. Centro vivace ed eclettico, Martina Franca pur mantenendo il candore pugliese delle viette bianche, strizza l’occhio al barocco con le sue chiese e i suoi palazzi degni di nota, testimoni di un’antica ricchezza. Dall’ampia piazza XX Settembre – luogo di ritrovo per la sera -, attraverso una delle quattro porte rinascimentali, si accede al centro storico in cui troviamo il Palazzo Ducale sede del municipio, la Chiesa di San Domenico e la bellissima Basilica di San Martino.


Il borgo della Valle d’Itria è famoso anche per la produzione di uno dei capisaldi della tradizione enogastronomica locale, il Capocollo di Martina Franca: per un assaggio veloce, chiedi un panino in un alimentari locale. Martina Franca è consigliata la sera, per la maggiore vivacità rispetto agli altri borghi della Valle d’Itria.


CISTERNINO
A poco più di un quarto d’ora da Martina Franca e Locorotondo, percorrendo strade disseminate di ulivi e trulli, si trova Cisternino. Questo grazioso borgo della Valle d’Itria è famoso per la carne cotta sui fornelli al di fuori delle macellerie, le bombette, le salsiccie. Anche a Cisternino si respira l’atmosfera pugliese dei vicoli stretti tra le bianche cummende. Non dimenticare la vista dal Belvedere alle spalle della Villa Comunale.
OSTUNI


Viaggiando verso sud si incontra Ostuni, altresì chiamata la Città Bianca per il colore delle sue abitazioni nel centro storico. Splendida e suggestiva, Ostuni è senza dubbio una meta da non perdere se decidi di fare le vacanze in Puglia, specialmente verso la sera quando il calar del sole regala un tramonto spettacolare. La città antica, detta La Terra dai suoi abitanti, si arrampica su tre colli in posizione sopraelevata: lascia la macchina alle pendici e sali a piedi su per le viette, tra le botteghe e i saliscendi fino alla maestosa Cattedrale. Per arrivarci noterai l’Arco degli Incalzi. Il punto panoramico più fotografato è quello al termine di via Brancasi, dove accanto ai tavolini del Borgo Antico Bistrot vi è anche la celebre porta verde e blu.


MONOPOLI
Una tappa da non perdere in una vacanza in Puglia è Monopoli, vivace e incantevole cittadina affacciata sul Mar Adriatico. La città vecchia è un dedalo di vie ricolme di botteghe, case bianche, bar. Con una passeggiata di pochi minuti si arriva alla Basilica Cattedrale Maria Santissima della Madia e infine alle mura cinquecentesche che proteggevano la città dove il Castello di Carlo V non può che lasciare a bocca aperta il visitatore per la bellezza del panorama offerto. Ancor più suggestivo è arrivare sul lungomare all’orario del tramonto. A Monopoli, lungo i 13 km di costa, è facile trovare una spiaggia o una caletta che fa al caso proprio: per questo, ti rimando al prossimo paragrafo. Paesaggi, mare, ma anche divertimento: grazie all’offerta di ristoranti e locali, Monopoli è una cittadina viva e giovanile, consigliata per i giovani.

POLIGNANO A MARE
Proseguiamo lungo la costa adriatica per raggiungere Polignano a Mare, patria del cantante Domenico Modugno del quale vi è anche una statua. Acqua cristallina, scogliere sul mare e calette a ridosso del grazioso borgo medievale che conserva il suo fascino inalterato negli anni. E’ difficile non innamorarsi di fronte a tanta bellezza. Le strade tortuose del centro storico sono intervallate da punti panoramici e chiese antiche come la Chiesa Matrice. E dopo il giro culturale, raggiungi a piedi Lama Monachile, il celebre lembo di spiaggia incastonato tra due scogliere che cadono a picco sul mare. Per pranzo, è d’obbligo il panino con il polpo!

Vacanze in Puglia: mare
Anche se la Valle d’Itria è una zona interna della Puglia, essa si trova a poca distanza dalla costa adriatica e dalla costa ionica. La scelta dell’una o dell’altra dipende dal vento che soffia – Maestrale, Tramontana o Scirocco – e che potrebbe agitare le acque dell’uno o dell’altro versante; il mio consiglio è di chiedere alle persone in loco. Calette selvagge o distese di sabbia con lidi attrezzati? In Puglia c’è l’imbarazzo della scelta. Di seguito trovi alcune proposte.
- San Vito, Polignano a Mare – Spiaggia pittoresca sullo sfondo dell’Abbazia di San Vito a 5 minuti da Polignano. Sabbia mista a ciottoli.
- Cala Portalga, Polignano a Mare – Piccola insenatura dall’acqua cristallina, tra barchette e case dei pescatori. Un angolo tranquillo e fuori dal tempo, per un tuffo o prendere il sole adagiati sugli scogli.
- Cala Sottile, Monopoli – Tra la fine di Monopoli e l’inizio di Capitolo c’è una piccolissima spiaggetta libera, nascosta dagli itinerari turistici.
- Porto Ghiacciolo, Monopoli – Spiaggia di sabbia con lido attrezzato e buona cucina di mare per pranzo, situata ai piedi del Castello di Santo Stefano. D’estate può essere molto affollata.
- Cala Diavolo, Monopoli – Un luogo particolarmente bello immerso in uno scenario naturale che ha pochi rivali e un’acqua limpidissima. Da poco è stato aperto un lido nelle immediate vicinanze.
- Lido le Macchie e Lido Belli Freschi, Monopoli – Due lidi attrezzati per chi preferisce la spiaggia lunga e sabbiosa.
- Lullabay Beach, Ostuni – Lido in stile hippie e gipsy con dettagli curati, adatto senza dubbio ad una clientela giovane.
- Fatamorgana Lido, Marina di Pulsano – Sul versante ionico, una spiaggia attrezzata ampia e molto curata con mare cristallino. Adiacenti ci sono dei tratti di spiaggia libera, ma affollata.

I ristoranti dove mangiare
Pranzo e cena
- U’ Curdunn, Locorotondo – Tra i vicoli bianchi, questo ristorante a conduzione famigliare deve il suo nome a U Curdùnne, cioè Locorotondo in dialetto locale. Atmosfera magica, lucine e tavoli all’aperto. Consiglio le orecchiette con le polpette di carne.
- La braceria, Locorotondo – Ho provato anche questo ristorante tradizionale in cui la specialità è la carne. Non male, ma ho preferito quello sopra.
- Ristorante Trullo D’Oro, Alberobello – Quattro trulli del 1400 fanno da cornice a questo ristorante in cui si servono i piatti tipici del territorio presentati con cura.
- Gaonas, Martina Franca – Ottimo ristorante intimo e curato in pieno centro storico.
- Osteria del Coco Pazzo, Martina Franca – Ristorante dall’ambiente famigliare e tavoli all’aperto per delle ottime orecchiette fatte in casa e straccetti di Capocollo di Martina Franca.
- Osteria del Tempo Perso, Ostuni – Il ristorante più famoso di Ostuni.
- Taverna della Gelosia, Ostuni – Locale molto suggestivo disposto su di una scalinata. Cucina pugliese e ottima qualità.
- La locanda dei pescatori, Monopoli – Abbiamo mangiato molto bene in questo ristorante di pesce assolutamente fresco.


Aperitivo o merenda
- Pasticceria Martinucci, Alberobello – La migliore caffetteria e pasticceria di Alberobello. Caffè leccese e pasticciotto sono d’obbligo.
- Riccardo Caffè, Ostuni – Aperitivo tra le scalinate di Ostuni.
- Tutt’apposto, Monopoli – Aperitivo e dopocena nel centro di Monopoli, a due passi dal celebre porticciolo.
- Carlo Quinto, Monopoli – Per un aperitivo con vista.
Dove dormire in Masseria in Puglia
MASSERIA SAN MICHELE

Anche a cercarla, fatico a trovare un luogo che avrebbe potuto rendere il mio soggiorno migliore della Masseria San Michele. A metà strada tra Martina Franca e Cisternino, in questa masseria ogni dettaglio è studiato per permettere il relax: io ho davvero staccato la spina trascorrendo momenti memorabili. La piscina è immersa in un ampio giardino verde, con amache e possibilità di massaggi. La colazione a buffet è servita al di sotto di un porticato, una zona incantevole tra tavolini bianchi e tende svolazzanti, in un salotto dagli arredi ricercati. La nostra stanza disponeva anche una terrazza con affaccio sulla Valle d’Itria, perfetta per un aperitivo al tramonto. Il proprietario Lorenzo è stato prezioso con i suoi consigli.




MASSERIA MONTANARO
In una mia precedente vacanza in Puglia ho alloggiato in questa masseria a Cisternino in cui le sistemazioni sono composte da trulli ben conservati, alcuni dei quali attrezzati con area cucina. Una masseria dove si respira aria di autenticità, ma altresì curata nei luoghi comuni con grandi otri della tradizione pugliese a decorazione, ulivi e alberi verdi nel piccolo giardino. Masseria Montanaro dispone anche di una bella piscina. Ho dei bei ricordi del tempo qui trascorso; in quell’occasione, Cisternino è stata un’ottima base per spostarsi alla scoperta della Valle d’Itria.