Ho intervistato TecnoLaura e le ho chiesto quali sono le app utili che ti semplificano la vita
Che il mondo digitale sta cambiando la nostra è cosa risaputa, ma a volta – diciamocelo – ci sentiamo sopraffatti. Laura Fasano, classe 1993, è una tech content creator: sul suo blog benesseretecnologico.it parla delle ultime novità tecnologiche e racconta le possibilità che il mondo tech e digital offre per migliorare la nostra vita anche nella quotidianità. E’ positiva per natura ed ha un grande entusiasmo. Smartphone alla mano, io la seguo su Instagram dove è @tecnolaura e le ho chiesto quali sono le app delle quali non possiamo più fare a meno, in viaggio e tutti i giorni.

Sei di Monza, città a pochi km da Milano e perfetta da visitare in giornata. Aperitivo, pranzo e cena: quali sono i tuoi posti preferiti?
Esatto, Monza mi piace molto perché c’è tutto quello che serve, un gioiellino a metà strada tra l’accoglienza dei paesi della Brianza e le opportunità e l’innovazione offerti da Milano. Un aperitivo nella meravigliosa Villa Reale, all’interno del Parco di Monza, è da non perdere: ambiente elegante e rilassato in un palazzo molto interessante da visitare. Meglio ancora se accompagnato da una passeggiata nello splendido giardino intorno. Pranzo nella Trattoria Caprese, perfetto per un pranzo in allegria, in pieno stile campano. Per una bella cenetta in centro andrei all’Osteria del Cavolo per assaporare i piatti tipici brianzoli, in una location molto carina e originale.
La tua gita fuori porta preferita?
Non ho proprio una gita fuori porta preferita, diciamo che amo esplorare qualsiasi posto che non conosco. Credo ci sia da scoprire e imparare qualcosa di nuovo ovunque. Se devo scegliere un luogo che mi ha particolarmente affascinata è stato il Villaggio operaio di Crespi D’Adda, un posto incredibile che consiglio davvero di visitare… non è nemmeno troppo lontano da Milano! Si tratta di un piccolo feudo conservato alla perfezione, gioiello della rivoluzione industriale, dove i lavoratori delle fabbriche vivevano e lavoravano insieme alle loro famiglie, al cospetto del castello del padrone. Il Villaggio di Crespi, Patrimonio Unesco, è ancora oggi un paese abitato in maggioranza dai discendenti dei lavoratori dell’opificio tessile… un luogo davvero interessante da scoprire!
Quest’anno non si è potuto viaggiare molto, ma ho visto che sei riuscita a concederti qualche svago. Qual è il posto più bello che hai visto e che consigli ai lettori?
Poco prima del secondo lockdown ho avuto modo di passare una giornata ad Orta San Giulio sul lago d’Orta, un borghetto pittoresco tra lago e montagna. La sua particolarità sono le viuzze piene di negozietti che finiscono su un panorama davvero particolare: l’isoletta di San Giulio che si erge proprio davanti alla Piazza principale.
E dove vorresti andare appena si potrà?
Mi piacerebbe visitare una delle città del nord Europa, come Bruxelles, Praga o Copenaghen, che con il loro fascino, soprattutto durante le stagioni fredde, mi attraggono particolarmente. Mi manca molto visitare luoghi nuovi e ricevere gli stimoli che solo un viaggio riesce a darti.
Qual è la tua app preferita utile in viaggio?
Proprio quest’anno ho scoperto ed avuto modo di utilizzare (nel breve periodo in cui siamo tornati a spostarci) GetYourGuide, un’applicazione con cui è possibile prenotare tour, escursioni e attività particolari in qualsiasi città, anche la stessa Milano. Spesso non è semplicissimo capire cosa fare in una città nuova, con GetYourGuide ho scoperto attività originali e legate al luogo in cui mi trovavo a cui probabilmente sarei arrivata più difficilmente tramite motori di ricerca come Google. Scegli, prenoti e paghi direttamente sull’app, molto comodo! Se non la conoscete, vi consiglio di provarla.
E adesso svelaci quali sono le tue app preferite, delle quali non puoi fare a meno.
1. Google Keep: utile per creare note e reminder innovativi e multimediali, nel senso che oltre alla semplice nota di testo dà la possibilità di aggiungere foto (utile, ad esempio, per le moodboard), checklist interattive, allegare audio, disegni e tanto altro. Praticamente è dove raccolgo in modo ordinato tutto ciò che non voglio dimenticare.
2. Google Calendar: un’altra app di Google che mi aiuta davvero nella quotidianità e supporta la mia mente iperattiva. Senza un calendario ben strutturato e, soprattutto, reminder che mi ricordano cosa fare e quando, non potrei sopravvivere.
3. Canva: contiene strumenti per creare in modo veloce, senza perdere la qualità, qualsiasi elemento grafico utile in ogni contesto; dal CV, alle presentazioni, dai biglietti da visita ai preventivi su carta intestata, dai post social ai bigliettini d’auguri. Ormai lo utilizzo per ogni fase del mio lavoro, da smartphone poi rende tutto più veloce.
4. Reverso Context: secondo me, si tratta della migliore applicazione per tradurre dalla maggior parte delle lingue. Il fattore che la rende davvero interessante è la contestualizzazione della frase o parola da tradurre. Fornisce diversi utilizzi del testo che vogliamo tradurre ponendolo all’interno di un contesto, per questo riusciamo a capire qual è la traduzione che davvero ci serve, molto più precisamente rispetto, ad esempio, a Google Translate.
5. Revolut: Revolut è un’app che, oltre a fornire un conto bancario con carta senza spese né commissioni, da cambio valuta (utilissima quando si viaggia), tiene traccia delle spese e le classifica sulla base di categorie (intrattenimento, food, salute…). Questo mi aiuta a monitorare le mie finanze e spese in modo semplice, capendo dove spendo di più, la consiglio molto!

3 app curiose e poco conosciute, ma utili?
1. Nibol: per me è stata una vera rivelazione quando ancora potevamo fare smartworking anche in luoghi diversi da casa nostra. Con l’app è possibile prenotare una postazione di lavoro (tavolo con prese a disposizione) nei bar che aderiscono all’iniziativa. A Milano la scelta è davvero vasta e molto curata, all’interno dell’app ci sono delle vere chicche che da sola non avrei mai scoperto. Veramente utilissima!
2. Too Good To Go: è davvero una perla di innovazione. Grazie a Too Good To Go è possibile acquistare a prezzi incredibilmente bassi delle Magic Box da negozi, bar, ristoranti e supermercati nelle vicinanze che in determinati orari della giornata li mettono in vendita speciale sull’app. Si tratta di pasti o prodotti alimentari che i negozianti hanno bisogno di vendere velocemente, perché vicini alla scadenza, avanzati dalla giornata o semplicemente in surplus. L’obiettivo è nobile, ridurre gli sprechi alimentari e sostenere le attività commerciali risparmiando.
3. Feedly: strumento indispensabile per rimanere aggiornati sulle tematiche che ci interessano. È un aggregatore di notizie molto semplice da utilizzare: al suo interno abbiamo la possibilità di creare delle bacheche tematiche che ci mostreranno gli ultimi articoli sugli ambiti che ci interessano provenienti da fonti che scegliamo noi. Io, ad esempio, ho una bacheca per la Psicologia, una per il mondo della Tecnologia e una per il Digital Marketing. Consiglio davvero di provarlo, c’è anche in versione web!